Perugia, Bucchi: “Voglio vincere, aspetto questo momento da troppo tempo”
Anche al Comunale di Chiavari il copione non è mutato: gioco e occasioni ma di punti e vittorie nemmeno l’ombra. Grande é nei grifoni l’amarezza per non essere riusciti a dedicare la vittoria al tifoso scomparso e per una classifica che inizia a farsi non semplice. Cristian Bucchi nel dopo partita è affranto: “Sono davvero disperato. Fatico a commentare una sconfitta del genere, facciamo belle prestazioni ma non portiamo via punti. Due sono i fattori da cui ripartire: l’identità di squadra raggiunta e questa vittoria che non arriva. Io voglio vincere perchè inizio a non farcela più”. Stasera sei erano le novità rispetto al derby. Ma il tecnico rifarebbe le stesse scelte: “Assolutamente, anche se è chiaro che operando in questo modo ci si può esporre a delle critiche. Il problema ripeto non sono gli interpreti ma i risultati; non puoi pensare che sull’1-1, quando avevamo la partita in mano, il gol vittoria nasca da un errore del genre su rinvio del portiere. Ma non voglio nascondermi, è evidente che stiamo sbagliando qualcosa”. Bucchi infine non è d’accordo con l’assioma secondo il quale la partita sarebbe stata decisa da errori individuali: “Non mi piace puntare il dito, ma è chiaro che dietro non possiamo concedere nulla. Guai però ad abbatterci”. Roberto Breda invece può gioire, visto che il successo vale il terzo posto pur non convincendo pienamente: ” Siamo partiti bene andando in vantaggio e colpendo una traversa con Masucci, poi siamo andati in difficoltà, sia perchè loro hanno messo più intensità e perchè sabato abbiamo giocato un tempo in dieci. Meglio nella ripresa, dove avevamo più intensita di gamba e abbiamo creato due o tre situazioni favorevoli dopo il vantaggio. Abbiamo colto il risultato cercandolo con lo spirito di chi vuole andare oltre le difficoltà, non piangendoci addosso, non rassegnandoci ma cercando comunque di trovare delle soluzioni”.
