Tk-Ast, “C’è l’accordo per le professionalità 5s e 5b”. Dal 1 novembre il pagamento delle spettanze. Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl al tavolo con l’azienda
TERNI – Riconosciuto l’accordo per le professionalità 5s e 5b nel reparto LAC di Tk-Ast. Lo rendono noto le sigle sindacali di FIM, FIOM, UILM, FISMIC e UGL dopo l’incontro avvenuto mercoledì con la direzione aziendale.
“Dopo lunga e approfondita discussione – scrivono i sindacati – si è riusciti a sottoscrivere un accordo per il riconoscimento delle professionalità di 5s e 5b in tutte quelle postazioni precedentemente comunicate per tutto lo stabilimento. Per quanto riguarda le altre professionalità, che vanno dal livello 2 al 5 si è riusciti a sbloccare anche quelle, sempre secondo le modalità illustrate.
Ciò da prova pratica di quanto svolto fino ad ora dalle RSU, mettendo a tacere tutti quelli che dicevano che non c’era nulla di concreto e che era solo un’invenzione”.
Per i sindacati è positivo “che si sia raggiunto un accordo quadro sulle professionalità dopo l’ annullamento degli accordi post-Mise, che bloccava tutto fino al 2018, essendo riusciti a riportare finalmente soldi per i lavoratori.
Oltre ciò la data di inizio pagamento delle professionalità (dove riconosciute) sarà il 1 novembre 2016 per tutti i lavoratori. Questa data è stata stabilita in base al calendario concordato che prevede l’ultimo incontro con la direzione aziendale il 18 ottobre.
Qualora, non sarà possibile concludere il tutto entro quella data, saranno pagati comunque gli arretrati dal primo novembre. Sugli impiegati l’Azienda ha confermato la disponibilità a proseguire la discussione iniziata il 22 settembre 2016 in tempi rapidi. Il prossimo incontro per proseguire con gli altri reparti e/o impiegati sarà il 5 ottobre”.
Al tavolo della trattativa erano presenti tutte le organizzazioni sindacali che hanno avuto modo di esprimere le proprie posizioni.
L’Azienda al termine dell’incontro – su richiesta sindacale – ha dato la propria disponibilità ad affrontare quegli impianti e posizioni nuove che al momento sono ancora in fase sperimentale”.