Inchieste televisive e sconcerto: gli italiani non sanno per quali motivi il 4 dicembre andranno a votare per il referendum costituzionale. Sono soltanto ‘’pro o contro Renzi’’.
I l tam tam è tale che ormai non c’è italiano che non pronunci la parola ‘’referendum’. Schierandosi in un modo o nell’altro. In democrazia questa constatazione è una bella cosa. Come cittadini viene da compiacersene. Poi però ti sintonizzi sulle inchieste volanti di un paio di televisioni nazionali e scopri, con sconcerto , che gli italiani (almeno i molti che sono stati interpellati dagli intervistatori)ignorano del tutto, o quasi, gli argomenti sottoposti a referendum.
Al massimo rispondono ‘’Viva Renzi’’ o ‘’Abbasso Renzi’’.
Bicameralismo paritario? Nuovo Senato? Abolizione del Cnel? Conflitti Stato –Regioni? Italicum e Porcellum? Consiglieri regionali e Sindaci da mandare a Palazzo Madama?
Risposte? Una lunghissima serie di boccacce e di ‘’boh!’’. Non ne hanno sentito parlare. Ignorano. Addirittura se ne fregano.
Ma il 4 dicembre andranno a votare?
Dicono soltanto: ‘’Renzi sì, Renzi no’’.
Tutto qui. Colpa degli italiani che se ne buggerano di ciò che vola sulle loro teste? Colpa dei giornali e delle radio-Tv che indugiano soltanto su Renzi? Colpa dello stesso Renzi che ha renzizzato l’intero dibattito? Di fatto, a poche settimane da un voto storicamente fondamentale ci troviamo alle prese con una platea elettorale quasi digiuna.
Certo, non si deve credere che le poche decine di interpellati dalle televisioni rappresentino l’intero Paese. Comun que in concreto tutti sanno se fare tifo pro e contro Renzi, ma ignorano i motivi che dovrebbero spingerli verso le cabine elettorali.
Mah…è importante che ci vuole far sapere si attivi parecchio nelle prossime settimane per colmare gli allucinanti vuoti di cognizione.
RINGHIO