Gualdo Tadino, Presciutti: “Solo menzogne dall’opposizione sul Calai”
GUALDO TADINO – “Confesso – sottolinea il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – che provo un certo imbarazzo nel leggere prese di posizione che francamente offendono l’intelligenza di chi purtroppo scrive molto spesso per dimostrare di esistere. Mai e poi mai avrei pensato che gruppi che portano il nome di un sindaco emerito ed ex amministratori potessero cadere così in basso. A dimostrare le palesi menzogne scritte sul tema dell’auspicabile recupero dell’ex ospedale di Città di Castello è addirittura il verbale del dibattito tenuto in prima commissione consiliare regionale”.
Presciutti difende il suo operato sull’Ex Calai e tende a specificare alcune cose: “Al contrario di quanto scritto si è ancora ad una fase embrionale e si sta ragionando sull’ipotesi di un possibile accordo di programma fra regione Asl e comune di Città di Castello, nessun impegno economico concreto né tanto meno un progetto che sarebbe comunque realizzato per stralci funzionali, ma niente di più che un’ipotesi che prevedrebbe l’utilizzo degli spazi in parte per la casa della salute, in parte per il trasferimento di alcuni uffici comunali, in parte per uso residenziale e servizi, mentre, udite udite, le parti di più recente costruzione che necessiterebbero di interventi di adeguamento molto rilevanti ed anti economici verrebbero “Abbattute!”.
“Sostanzialmente la stessa identica operazione che si farà all’ex Calai con delle grandi e sostanziali differenze: grazie al rapporto costante quasi quotidiano con l’assessore Barberini ed il Direttore della Asl Casciari abbiamo due milioni e mezzo di risorse disponibili, la fase della progettazione definitiva verrà presto messa a gara ed i lavori avverranno per stralci funzionali a partire dalla parte storica. Gualdo Tadino – continua Presciutti – avrà la sua casa della salute con sevizi importanti e sarà sede di un centro di riabilitazione polifunzionale all’avanguardia su scala regionale e nazionale, oltre a dare spazi dignitosi ai ragazzi del Germoglio. La Asl ha messo a disposizione il suo patrimonio (le palazzine) per cofinanziare l’operazione, non un solo centesimo sarà speso dal bilancio comunale al contrario di quanto previsto in operazioni analoghe compresa quella tutta da costruire di Città di Castello. Finalmente dopo più di un decennio di protocolli e di buone intenzioni mai tramutate in realtà, fatti e risorse vere, chi afferma il contrario mente clamorosamente sapendo di mentire! Stesso imbarazzo provo per le esternazione di Confcommercio: presso il Centro commerciale Porta Nova non ci sarà un solo centimetro in più di spazi commerciali rispetto al passato questa la verità certificata dagli atti che tutti possono consultare. Per quanto riguarda il Granaio la nostra scelta è figlia di una posizione che da anni con coerenza stiamo portando avanti, la nostra contrarietà alla costruzione di un auditorium dovrebbe essere arcinota a tutti, in questi primi anni di mandato abbiamo lavorato per costruire un rapporto coi commercianti collaborativo, partecipativo, trasparente, costruendo iniziative rivolte esclusivamente al centro storico, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Il nostro obiettivo prioritario resta il recupero del centro promozionale della ceramica, un progetto ambizioso e di lungo respiro che non a caso è stato inserito nel piano triennale degli interventi che verranno finanziati dalla fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Questi i fatti certificati da atti concreti, Gualdo è proiettata nel futuro, siamo stati eletti per fare scelte per il bene di tutta la comunità, ho il massimo del rispetto per le opinioni di tutti, non ne ho per le palesi bugie e per chi vuole perpetrare un atteggiamento ingannevole nei confronti dei cittadini, noi guardiamo avanti senza voltarci indietro disponibili al dialogo con chi vuole costruire come abbiamo sempre fatto, ma fermi nello stigmatizzare i comportamenti di chi vuole continuare ad alimentare un clima di scontro basato su palesi falsità”.