Foligno, sicurezza scuole, nasce un Comitato di genitori: serve nuovo polo antisismico

FOLIGNO – La sicurezza nelle scuole è un tema caldo a Foligno, dopo le recenti scosse sismiche che hanno danneggiato e reso inagibili alcuni edifici, costringendo l’amministrazione comunale a prolungare la chiusura di alcuni plessi. Da più parti arrivano sollecitazioni al Comune per affrontare la questione, mettendo in campo anche l’idea di realizzare un nuovo polo scolastico antisismico. I primi a lanciare l’idea sono stati alcuni genitori che si sono riuniti in un comitato per far sentire la loro voce. “Viviamo in una zona ad alto rischio sismico – hanno detto – ed è ora di dire basta ai rattoppi alle vecchie strutture per garantire la sicurezza dei nostri figli”.
La questione è subito diventata politica con Riccardo Meloni, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, che ha lanciato la proposta di “approvare il finanziamento per la costruzione di un plesso scolastico nel prossimo bilancio comunale, previsto entro questo mese di novembre, occorre solo la volontà dell’amministrazione”.
“Trovare le risorse per un progetto di tale entità è possibile – secondo Meloni – basta ridistribuire qualche posta di bilancio. Se poi come scrive il presidente del Consiglio dei ministri su Facebook ciò che serve per l’edilizia scolastica starà fuori dal patto di stabilità, allora il mio ragionamento può essere messo in pratica ancora più facilmente”.
Anche Elisabetta Piccolotti di Sel ritiene necessario pensare a una soluzione per il futuro: si potrebbe “rinunciare a qualche rotatoria e qualche altre spesa e puntare di più sulle scuole”.
Anche la segretaria comunale del Pd ha fatto sapere, tramite La Nazione, che le scuole devono diventare luoghi più sicuri e più belli e che la riscostruzione va realizzata interamente armonicamente.
Intanto il Comune ha comunicato che l’11 novembre, verranno riaperte – dopo che si sono conclusi alcuni lavori – le scuole d’infanzia e primaria di Sterpete e la scuola primaria di Borroni.