La Zambelli Orvieto continua il volo: Montale Rangone sepolta
È una Zambelli che non si ferma più. L’importante scontro contro Montale Rangone ha fornito le risposte sperate. Finisce 3-0 con la classifica che inizia a spaccarsi, visto che le battistrada che continuano a incamerare punti e le inseguitrici perdono contatto ed arretrano. Il compito delle toscane tuttavia era abbastanza difficile sin dall’inizio, visto che non hanno potuto contare sul capitano Marc, a riposo forzato per un problema alla retina, e Ferretti, indisponibile per un problema al ginocchio. Alla fine non c’è stata partita: Mezzasoma è stata incontenibile con una regia impeccabile di Beatrice Valpiani, sono state loro rispettivamente migliore realizzatrice e migliore in campo, premiate olio nuovo prodotto con le olive dell’Agricola Zambelli e con una confezione di vino della Cantina Bigi.
IL MATCH – Nel giorno della presentazione del calendario 2017 (del quale sono state vendute parecchie copie in poche ore), le tigri gialloverdi destano impressione sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco, offrendo una prova di solidità in ricezione e sfoderando un’ottima correlazione muro-difesa. Al fischio d’inizio è capitan Ubertini a farsi vedere propiziando l’allungo che porta sul 19-12; il margine accumulato non è recuperabile e sul sesto colpo vincente della schiacciatrice castiglionese arriva l’uno a zero. Dopo l’inversione dei campi la musica è simile anche se a suonare le note acute sono Montani e Mezzasoma che si alternano a cecchine in attacco ed operano una progressione sconcertante (21-12); le emiliane cambiano palleggiatrice ma è tutto inutile. La bella serata delle orvietane si prolunga anche nella terza frazione dominata dalla coppia Montani-Mezzasoma (20-12); c’è spazio anche per Santin, Donarelli e Vujevic che non deludono e confezionano così un pesante tre a zero.
ARIANNA ZANCANARO LASCIA LA SQUADRA – A margine del match il club della Zambelli coglie l’occasione per ringraziare la giocatrice Arianna Zancanaro che ha deciso di tornare a casa: “È stata una decisione sofferta la mia. Ho riflettuto molto sulla opportunità concessami. Motivi personali mi hanno costretta ad interrompere il sogno sportivo che era iniziato ad Orvieto. Mi sento di ringraziare il presidente Flavio Zambelli per avermi accettato e poi cercato di convincermi a restare; ringrazio tutta la società, lo staff dirigenziale e tecnico e le ragazze della prima squadra per avermi accompagnato e sostenuto in ogni attimo della mia breve permanenza. Auguro alla società sportiva di raggiungere tutti i traguardi che si è prefissa”. Da parte sua il direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi ha detto: “Quando una atleta lascia una squadra c’è sempre molto dispiacere. Vista la situazione abbiamo dovuto accettare la scelta della ragazza. Abbiamo fatto in modo che riprendesse a giocare nella società di appartenenza, il Neruda Volley. Siamo alla ricerca di una sostituta che possa far tornare il roster al completo in tutti i ruoli”.
ZAMBELLI ORVIETO – EMILBRONZO 2000 MONTALE RANGONE = 3-0
(25-18, 25-19, 25-15)
ORVIETO: Mezzasoma 18, Montani 14, Ubertini 10, Guasti 7, Kotlar 4, Valpiani 1, Rocchi (L), Donarelli 1, Santin, Vujevic, Ferrara. N.E. – Serafini. All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
MONTALE RANGONE: Fronza 10, Mascherini 6, Del Romano 6, Scalabrini 3, Mendola 3, Castellani Tarabini 1, Balzani (L), Fiorini 1, Saccani. N.E. – Ferretti, Tassini. All. Marcello Mescoli e Marco Bellini.
Arbitri: Chiara Santangelo e Marco Molino.
ZAMBELLI (b.s. 10, v. 5, muri 7, errori 12).
EMILBRONZO (b.s. 4, v. 4, muri 4, errori 16).