Inchiesta “appalti sospetti” a Terni, Cinque Stelle: “Il sindaco mostri il certificato che non risulta indagato”. Caos tra forze politiche, chiesta la convocazione di un consiglio comunale straordinario

TERNI – “Se è indagato, mostri il certificato”. I Cinque Stelle dalle parole chiedono fatti. Si fanno avanti i grillini che chiedono al sindaco Di Girolamo di portare in consiglio comunale il certificato (di cui all’articolo 335 del codice di procedura penale) che potrebbe riportare la sua eventuale iscrizione nel registro degli indagati.

Dopo il mega blitz di polizia e finanza negli uffici comunale, e dopo che 17 persone tra assessori, dirigenti comunali, e mega cooperative ternane, sono state iscritte nel registro degli indagati per l’inchiesta “Spada”, ora tocca al sindaco fare chiarezza.

I Cinque Stelle tengono a ribadire che “sarebbe un primo gesto di responsabilità nei confronti di tutti i cittadini”.

Risponde per il primo cittadino il suo avvocato, Attilio Biancifiori “stiamo valutando le iniziative da adottare a fronte di una violazione di legge che pare evidente”. Il sindaco ha sempre ribadito di “non aver ricevuto alcun avviso di garanzia”, sottolineando di “non avere nulla da nascondere”.

I pentastellati chiedono ora la convocazione di un consiglio comunale straordinario per “spazzare via ogni ombra sul pericoloso binomio politica-affari su cui stanno indagando gli inquirenti”.

Chiede confronto e chiarezza anche la Lega Nord Terni. “La giustizia farà sicuramente il suo corso. Ma la giustizia ha i suoi tempi e la nostra città purtroppo di tempo non ne ha più”.

“Non abbiamo bisogno di allestire in piazza nessun rogo sostiene Marco Cecconi, di FdI-An. Certe pratiche – come dare la caccia alle streghe e condannare chicchessia magari ad indagini appena aperte – non appartengono ne mai apparterranno alla nostra cultura politica. Resta il fatto che tra palazzo Spada e il tribunale in mezzo c’è un intero viale e molte differenze di compiti e di ruoli. E giocare a fare la parte degli altri farà pure notizia, ma è soltanto un’inutile perdita di tempo”.