Perugia, con il Latina con la difesa titolare. O quasi…
Cristian Bucchi recupera i pezzi. Non tutti, ma almeno quelli che servono. E’ quanto emerso nell’allenamento di oggi, super blindato. L’allenatore del Perugia ha chiuso tutti dentro al Curi, probabilmente per gestire al meglio la tensione in vista del confronto di sabato contro il Latina, senz’altro il più importante di questo girone di andata fino a questo momento molto positivo. C’è da renderlo bellissimo e soltanto con i tre punti questo sarebbe possibile. E onestamente questa squadra, per quanto è stata capace di fare, se lo meriterebbe ampiamente. Ne sono tutti coscienti e la seduta di stamane si è svolta all’insegna della grande concentrazione. Gli assenti sono una marea: Rosati, che proverà ad esserci a Salerno, Brighi, Chiosa, che oggi pomeriggio si sottoporrà a delle terapie, Zapata, Da Silva, Zavan e Del Prete. Sono proprio le condizioni di quest’ultimo a tenere preoccupato lo staff tecnico biancorosso: il capitano soffre di un problema al polpaccio e sta lottando contro il tempo per essere presente. La sua assenza, a questo punto molto probabile, potrebbe condizionare le scelte di Bucchi per quanto riguarda la difesa: sulla corsia di destra sono stati alternati Imparato, a questo punto nettamente favorito, e Joss. Non ci sono invece dubbi dal centro a sinistra, con Volta, Belmonte e Di Chiara regolarmente a disposizione. Ecco quindi che l’emorragia nel pacchetto arretrato si può dire tamponata, almeno in parte. A centrocampo invece la situazione è migliore, visto che, assente Brighi, sono in corsa in quattro per tre posti. Per la precisione il ballottaggio è nella posizione di interno sinistro, dove sono stati provati Ricci e Acampora. A patto ovviamente che il mister non decida di cambiare sistema di gioco. Carte mischiate anche in attacco dove, attendendo il pieno recupero di Bianchi (l’ex capitano del Torino ha svolto differenziato), Bucchi ha provato Buonaiuto e Guberti (poi sostituito da Drole) alle spalle di Nicastro, schierato come prima punta. Sono quindi diversi gli interrogativi all’antivigilia della partita; il tecnico ha ancora a disposizione la rifinitura di domani mattina per trovare le giuste risposte.