Provincia di Perugia, ecco tutti i nomi degli eletti e la mappa dei voti raccolti
PERUGIA – Nando Mismetti non era in discussione, ma si ridisegna il consiglio provinciale dopo la tornata elettorale di ieri. Federico Masciolini, secondo il voto ponderato conquista 9.649 voti, che tradotto significa 2 voti nei comuni fino a 3mila abitanti, 7 in quelli da 3mila a 5mila abitanti, 8 tra 5mila e 10mila, 21 tra 10mila e 30mila, 9 tra 30mila a 100mila. Erika Borghesi conquista un totale di 9.435 voti che, in voto ponderato corrispondono in 2 di scheda azzurra, 4 arancione, 6 grigia, 17 rossa, 3 verde e 7 viola. Segue Roberto Ferricelli con un totale di 6.457 e nello specifico 7 in scheda azzurra, 11 arancione, 17 grigia, 25 rossa, e 1 viola. Dopo Ferricelli c’è Roberto Bertini: 15 voti in scheda azzurra, 6 in arancione, 12 in grigio, 15 in rossa, 10 in verde. Massimiliano Presciutti conquista 5.236 preferenze e, nello specifico, 19 fino a 3mila abitanti, 5 da 3mila a 5mila, 2 da 5mila a 10mila, 9 da 10mila a 30mila, 12 da 30mila a 100mila.
Gino Emili conquista 4,575 voti che, tradotto in schede, sono 27 nei comuni fino a 3mila, 6 in quella da 3mila a 5mila, 2mila in quelle da 5mila a 10mila, 2 tra 10mila e 30mila, 13 in quelli fino a 100mila. Fratini prende 4.120 voti che, tradotto, sono 14 voti nei piccoli comuni, 5 in quelli con scheda arancione, 18 in quelli con scheda rossa, 3 in quelli con scheda verde. La sindaca di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti, porta a casa 3.087 voti e, in schede, 7 nei comuni fino a 3mila abitanti, 18 in quelli da 3mila a 5mila, 8 in quelli da 5mila a 10mila, 6 in quelli da 10mila a 30mila, 12 in quelli da 30mila a 100mila. L’ultimo degli eletti della maggioranza è Barone, che porta a casa 600 voti: 1 scheda nei comuni fino a 3mila abitanti e 7 in quelli tra 5mila e 10mila abitanti.
Per il centrodestra sono passati Enea Paladino, Massimo Perari e Riccardo Meloni.