La promozione turistica dell’Umbria? A Foligno la fanno gli studenti
FOLIGNO – La promozione turistica dell’Umbria nel periodo difficile del terremoto? A Foligno ci pensano gli studenti. Altro che campagne di comunicazione, spot e testimonial, nella città della Quintana 40 ragazzi hanno dato vita a un progetto innovativo per la promozione dell’immagine del territorio, realizzando minvideo nei diversi comuni che hanno aderito all’iniziativa. Si tratta del progetto “Polline”, promosso da Centro Servizi Foligno e Istituto Scarpellini con il patrocinio del Comune di Foligno e degli altri Comuni dell’ambito n. 8, che sarà al centro di un incontro sabato 14 gennaio a Palazzo Trinci (dalle 10,30).
L’idea è che il turismo passa anche attraverso la conoscenza del territorio con il racconto delle persone che descrivono le loro esperienze in modo da cogliere appieno l’anima di un luogo: è il cosiddetto turismo di comunità, una forma di ospitalità originale in cui tutta la comunità si impegna a prendere per mano il visitatore in un percorso di conoscenza e condivisione della città offrendo la testimonianza della cultura materiale e immateriale del luogo attraverso vecchi mestieri, tradizioni, gastronomia tipica, artigianato tradizionale e altre attività non convenzionali.
“Le parole chiave del progetto “Polline” sono comunità, territorio e racconto – ha spiegato Angelo Carchidi di Centro Servizi Foligno – la Valle Umbra Sud viene raccontata da cittadini, operatori culturali ed economici attraverso minivideo”. L’assessore al turismo, Giovanni Patriarchi, ha parlato di “progetto innovativo che punta a far conoscere il territorio per farlo crescere”.
