Sir Safety, Sirci fa il pompiere: “Niente pressione, il nostro momento arriverà”
Un Gino Sirci versione soft. Almeno nelle apparenze. L’euforia delle ultime vittorie, in campo e fuori, va opportunamente smorzata. Alle liste c’è la trasferta di Modena, ultimamente bestia nera dei Block Devils nelle ultime tre stagioni. Il pomeriggio è stato dedicato prima di tutto ad un confronto con la squadra, chiamata a rimanere sul pezzo: “Ho fatto un consultivo con i ragazzi – ha così esordito il presidentissimo della Sir – In questo periodo abbiamo raccolto molto. Ho fatto loro i complimenti per la vittoria contro una squadra ostica, che ha giocato davvero bene e per poco non ci lasciavamo le penne. Poi nel tie break abbiamo vinto meritatamente. Sono tuttavia fiducioso per le prossime, dobbiamo soltanto mostrare il nostro illustre valore sul campo. Siamo sereni e andiamo avanti”. Ed eccoci al capitolo Final Four. La società è alla ricerca di uno sponsor che possa coprire una spesa pari a circa 750 mila euro. Sirci fa così il punto della situazione: “Non c’è ancora accordo su piano formale, ma verbale. Intanto vediamo quel che sarà possibile sponsorizzare per questo evento. Sarò in trasferta a Belgrado nella sede della Cev per fare i dovuti accertamenti in tal senso. In seguito mi incontrerò con l’azienda e stabiliremo un rapporto. Riceveremo anche l’aiuto di Stefano Recine, persona amata da tutti. Poi vedremo il bilancio e decideremo insieme se proseguire. Questa societa vuole crescere e le persone come lui possono fare al caso nostro. Ma al di là di questo contiamo di riempire il Pala Lottomatica; stare lì per due giorni sarà appagante. Contiamo di portare più perugini possibili, credo saranno in sette ottomila unità. Per la loro correttezza e la loro voglia di vincere meritano un posto privilegiato in quel palazzetto”. Un appuntamento da vivere senza la mimima ossessione: “Il bello della pallavolo è l’amicizia che irradia tra gli spettatori, che non ha prezzo. Se si vince meglio, altrimenti si torna comunque a casa con il sorriso. Per i successi ci sarà tempo, quando Modena, Macerata e Trento vincevano noi giocavamo in serie C”. Obbiettivo immediato confermarsi: “Fare risultato a Modena sarebbe importante. Questa squadra è stata costruita per vincere questo tipo di partite. Il problema è che loro non saranno d’accordo. Conteranno le prestazioni di singoli e collettivo”. Un breve sguardo alle rivali di Champions: “Lo Zenit ci sarà di sicuro, sono degli alieni. Occhio a italiani e polacchi. Il volley continentale si gioca in queste tre nazioni: Italia, Polonia e Russia. Ma come detto non mettiamo troppe pressioni perchè ripetere queste cose tendono a tediare. C’è da sperare di giocare bene e di essere degni di questa semifinale, ben sapendo che non sarà facile. Per me è una scommessa”. Si tocca anche l’argomento rinnovi di contratto: a breve, oltre che a De Cecco e Russell (anche se la società deve ancora apporre le ufficialità di rito) potrebbe toccare anche a Berger e ai due liberi: “Ma è meglio pensare a giocare – glissa così Sirci – Questa società, visto che esprime un bel gioco, deve cercare di trovare un po’ di pace. Meglio non cambiare tanto, affinché si vengano a creare degli automatismi. È il giocare a memoria che crea successo e perfezione”. Infine, sui singoli: “Chi mi ha sorpreso di più è Berger, sempre pronto quando viene chiamato in causa. Zaytsev è diventato una sicurezza in ricezione”.