Magione, consegnata la cittadinanza onoraria a Luciana Bartella e Umberto Raponi
MAGIONE – Consegnata agli artisti umbri Luciana Bartella e Umberto Raponi la cittadinanza onoraria di Magione dal sindaco Giacomo Chiodini e dal presidente del consiglio comunale Vanni Ruggeri. Tanti gli amici, tra cui molti artisti, presenti alla cerimonia, molti dei quali oggi residenti al Trasimeno buen retiro anche dei due coniugi, uniti nella vita come nell’arte, che hanno scelto di vivere a San Feliciano dove hanno trasferito anche il loro studio.
Nata a Perugia, Luciana Bartella ha fatto della pittura in plein air il suo segno di distinzione. Inimitabili i suoi paesaggi dipinti ad acquerello che hanno visto, sin dagli anni Cinquanta, soggetto prediletto il lago Trasimeno e le sue colline, come lei stessa ha ricordato durante la cerimonia. «Un posto magico – ha raccontato – che corrisponde in pieno, grazie alla sua mutevolezza, alla mia grande passione, quella di dipingere paesaggi. Si veniva sulle colline e il lago mi colpiva per i colori, per il mutamento delle sue acque in tutte le stagioni. Sono passati tanti anni e ancora il lago non l’ho capito».
Risale agli anni Cinquanta anche l’accostarsi del folignate Umberto Raponi, artista dalle mille sfaccettature, alle vicende artistiche del Trasimeno. «In quegli anni – ha ricordato – il lago viveva un momento di grande difficoltà. Con lo scrittore Carlo Vittorio Bianchi e il giornale Centro Italia venne promossa la mostra Il Trasimeno muore importante esposizione alla quale partecipammo in compagnia dei più importanti artisti umbri artisti tra cui Gerardo Dottori». Da allora il rapporto non si è mai interrotto fino a diventare sempre più stretto soprattutto con il comune di Magione in cui come ha ricordato anche Vanni Ruiggeri, tra le numerose iniziative organizzate nei diversi spazi culturali di Magione, l’edizione 2009 di “Poesia nei cortili: la libertà della parola”; la mostra antologica Contaminazioni Ludens del 2014 alla Torre dei Lombardi, la personale di Opere grafiche al Museo della Pesca, la mostra internazionale di Mail art nell’ambito del quarto Festival delle Corrispondenze, passando per i numerosi reading di poesie, aforismi, epigrammi, nonsense.
Tenendo fede alla loro generosità nel condividere la loro opera Luciana Bartella e Umberto Raponi hanno fatto dono di alcune loro opere a tutti i presenti e all’Amministrazione comunale.