Giorno del Ricordo per i martiri delle Foibe, l’amministrazione di Città di Castello: “Necessario ricordare”
CITTA’ DI CASTELLO – “Tutti noi siamo chiamati a dare impulso alla memoria delle atrocità delle foibe, perché sia sempre più forte il monito che questa pagina buia della storia può esercitare nella coscienza collettiva, soprattutto dei giovani, affinché pulizia etnica e odio razziale siano spazzati via dall’orizzonte della nostra esistenza”.
E’ il messaggio che il vice sindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli e l’assessore alla Scuola Rossella Cestini rivolgono alla cittadinanza in occasione del Giorno del Ricordo dei martiri delle foibe e dell’esodo delle comunità giuliano-dalmate e istriane, che verrà celebrato il 10 febbraio. “A Città di Castello – sottolineano Bettarelli e Cestini – saranno ancora una volta i giovani, cui affidiamo l’eredità dei valori di libertà e uguaglianza, i protagonisti di questa ricorrenza, con lo spettacolo aperto a tutta la cittadinanza che dedicheremo agli studenti degli istituti secondari di secondo grado al Teatro degli Illuminati, grazie alla preziosa collaborazione della compagnia teatrale Medem e dell’Associazione Venezia Giulia Dalmazia”. “Foibe – Damnatio memoriae” è il titolo della rappresentazione a ingresso libero che andrà in scena domani, giovedì 9 febbraio, alle ore 10.00, portando sul palco la vicenda narrata nel testo di Laura Pierantoni, che è la regista dell’opera e sarà in scena insieme a Claudio Carini.
Davanti ai leggii e con l’ausilio di immagini, voci, suoni e documentari d’epoca, i due attori racconteranno attraverso le testimonianze dirette della tragedia l’esodo che ha coinvolto, alla fine della seconda guerra mondiale, 350.000 italiani d’Istria e la tragedia delle foibe. A introdurre lo spettacolo, realizzato in collaborazione con la classe di Musica Elettronica del Conservatorio di Musica “F.Morlacchi” di Perugia, sarà Franco Papetti dell’Associazione Venezia Giulia Dalmazia.