Sir Safety, De Cecco: “Ho rinnovato perchè credo in questa società”
Luciano De Cecco si sente sempre più un Block Devil. Lo dimostra il fatto del recente prolungamento di contratto, che legherà l’asso argentino alla Sir Conad Safety Perugia fino al 2020. Le ragioni le ha spiegate nella conferenza stampa dell’antivigilia della match di domenica prossima con Monza dell’ex Cristian Fromm: “Ho rinnovato primo perchè andare all’estero non ho voglia, secondo perchè questo è il miglior campionato al mondo e terzo perchè a Perugia ho trovato un ambiente molto buono. C’è voglia di continuare a crescere e credo in questa società. Inoltre come obbiettivo ho il percorso a Tokyo 2020 e spero di continuare così”. Non può mancare un pensiero al maestro Julio Velasco, suo ct nella nazionale del suo paese, che ieri ha compiuto 65 anni: “Devo tanto a lui. Tra noi c’è un’amicizia che va oltre il campo, spesso parliamo dell’aspetto mentale. In cosa può assomigliargli Bernardi? Non saprei, il coach ha detto che Blengini e Velasco sono i suoi cavalli di battaglia, pero ora non dico altro perchè sono un giocatore”. La squadra ha saputo reagire al meglio dopo il ko contro la Lube: “Sinceramente avete fatto più drammi voi (rivolto ai giornalisti) che noi. Abbiamo giocato una bella pallavolo in tutti i fondamentali, con Ivan e Bata che hanno dimostrato le proprie capacità. Con Monza ci aspetta una partita difficile ma siamo assolutamente concentrati”. Monza è stato anche il primo avversario affrontato da Lorenzo Bernardi come allenatore dei Block Devils. Cosa può essere cambiato rispetto al recente passato? “Di sicuro i giocatori di banda hanno fatto gli straordinari per raggiungere uno stato di forma ottimale – ha spiegato il Boss – Non saprei dire precisamente cosa è cambiato, forse studiamo diversamente gli avversari. Ma i giocatori sono sempre gli stessi, ognuno mette in campo quello che può per cercare si vincere tutte le partite”. E Lucio è soddisfatto del suo rendimento? Ecco la risposta: “Quest’anno penso di esprimere un gioco migliore rispetto alle stagioni precedenti. Mi sento bene e penso di aiutare un po’ di più la squadra. Dipende anche dai miei compagni che stanno migliorando il loro rendimento. Con Potke sembra che gioco da molti anni, con Russell l’intesa migliora costantemente”. Uno sguardo alle avversarie e al finale di stagione: “Anche lo scorso anno sembrava che Civitanova avesse qualcosa in più, ma in semifinale l’abbiamo battuta. Quest’anno le pressioni sono alle stelle. I playoff cambieranno tutto e lavoreremo sodo per essere al top. Noi proveremo ad arrivare secondi e dobbiamo fare in modo di alzare ulteriormente il nostro livello di gioco. Ci manca una big come Verona ma dobbiamo cercare di non perdere punti. Guardiamo partita per partita, ci sono delle priorità che lo staff deciderà”. De Cecco non crede che ci siano problemi in ricezione: “Dobbiamo migliorare l’attacco. La battuta è il mezzo più potente, se noi miglioriamo i passaggi a vuoto in attacco possiamo comunque vincere. Dipende anche da come battono gli avversari”. Chiusura con il capitolo Champions. Sarà davvero possibile vincerla? “Nella storia chi l’ha organizzata non l’ha mai vinta. Io credo che questa sia un’occasione da sfruttare al di là del fatto di vincere o meno. Arriveranno le migliori squadre d’Europa e il movimento italiano deve approfittarne per crescere ancora”.