Regione, un bando di ricerca per partecipare a programmi europei

Nell’ambito del Progetto “Brain Back Umbria”, l’Agenzia Umbria Ricerche (“Aur”) ha pubblicato una “borsa di ricerca per emigrati all’estero dall’Umbria finalizzata alla partecipazione a programmi europei”. L’obiettivo è promuovere la partecipazione di umbri emigrati all’estero a programmi dell’Unione Europea, come Horizon 2020, Creative Europe, Erasmus+, Cosme, European Union Programme for employment and social innovation (EaSI) ecc.

“Attraverso l’avviso – ha spiegato il direttore di “Aur”, Anna Ascani – si intendono stimolare i potenziali beneficiari a partecipare a programmi europei a sostegno della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo, attraverso l’acquisizione di nuove competenze, esperienze e know-how, anche tramite la creazione di reti internazionali con imprese, università, centri di ricerca e poli di innovazione umbri”.

Il bando prevede una borsa di ricerca di 5 mila euro (a valere sull’Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico “m” del Por Umbria Fse 2007-2013 Ob. Competitività Regionale ed Occupazione) a favore di soggetti di origine umbra per nascita, discendenza, residenza o che abbiamo conseguito la laurea o il dottorato presso l’Università degli Studi di Perugia o l’Università per Stranieri di Perugia. L’Avviso Pubblico, a sportello, sarà aperto fino al 30 settembre 2015, data entro la quale dovrà essere presentata la documentazione rilasciata dalla Commissione Europea attestante il superamento della fase di ammissibilità e della soglia minima di valutazione (es.: Evaluation Summary Report, per il programma europeo Horizon 2020). La positiva valutazione del progetto presentato e la rispondenza ai requisiti previsti dall’Avviso dà diritto alla ricezione della borsa di ricerca, fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.brainbackumbria.eu alla sezione “Opportunità”.

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