Legge omofobia, De Vincenzi chiede il rinvio: “Manca la copertura finanziaria”. Marini: “Si è cercato l’incidente”
PERUGIA – Si alza la tensione sulla legge regionale contro l’omofobia, la cui discussione era calendarizzata nel consiglio regionale di oggi. Il consigliere regionale Sergio De Vincenzi (Ricci presidente) ha scritto una lettera alla presidente dell’Assemblea legislativa, Donatella Porzi con la quale chiede il rinvio in Commissione della proposta di legge dei consiglieri del Pd, Chiacchieroni, Leonelli e Solinas, all’ordine del giorno nella seduta di domani, concernente ‘Norme contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale’, perché “non è stata attualizzata la norma finanziaria”. De Vincenzi spiega che “nella proposta legislativa la norma finanziaria è rimasta quella relativa al 2016. Quindi, prima di sottoporsi al voto dell’Aula, questo specifico articolo del testo va attualizzato al 2017”. Per l’esponente dell’opposizione si tratta di “una questione che purtroppo si ripropone. La vicenda di atti incompleti approvati in Commissione e portati in Aula fa emergere nuovamente il non rispetto delle regole da parte della Giunta regionale e della maggioranza che governa la Regione”.
La presidente Catiuscia Marini, dal suo profilo Facebook, ha provato a smorzare le polemiche: “La legge regionale contro l’omofobia è di iniziativa del consiglio regionale e non della Giunta, anche se da me pienamente condivisa. È pertanto di competenza della commissione consiliare e della tecnostruttura del consiglio accertarsi che la legge sia dotata anche della norma finanziaria di cui ovviamente il Consiglio ha ampiamente capacità di copertura. Mi sembra evidente che qualcuno abbia sottovalutato il tutto o giocato all’incidente. Pazienza, rimuoveremo gli ultimi ostacoli, oggi si troverà il modo di dare copertura alla legge e per quanto mi riguarda non mancherà ancora una volta il mio positivo apporto non solo politico per far avanzare la cultura dei diritti civili in una Unbria particolarmente sensibile. Potrete contare sulla collaborazione concreta mia e della Presidente Porzi e di una ampia maggioranza del consiglio”.