Spoleto, estate senza gazebo e pedane per bar e ristoranti. Tosap sospesa fino a novembre
SPOLETO – Sarà un’estate diversa per le attività di ristorazione spoletine del centro storico che non potranno più usufruire di gazebo e pedane. Nonostante la richiesta presentata da Confcommercio, nella persona del Presidente Barbanera, di differire di un anno l’applicazione delle norme del regolamento per l’arredo urbano, che vietano l’utilizzo di pedane e gazebo, l’Amministrazione comunale è stata irremovibile.
Bar e ristoranti del centro storico potranno, quindi, utilizzare tavoli esterni solo a patto che siano collocati direttamente a terra così come gli ombrelloni, che sostituiranno le coperture dei gazebo giudicati troppo impattanti. Nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra i rappresentanti di Confcommercio e quellidell’Amministrazione comunale. Incassato il no alla proroga per un ulteriore anno, il Presidente Barbanera ha avanzato la richiesta di esentare le attività di ristorazione del centro storico dal pagamento della tassa di occupazione pubblica (TOSAP), vista la pesante crisi del settore determinata dai danni che il terremoto ha provocato al turismo.
Qualora non si dovesse arrivare ad un’esenzione vera e propria, il Presidente dei commercianti ha chiesto che vengano almeno stabilite delle consistenti riduzioni. A quest’ultima richiesta l’Assessore Antonio Cappelletti ha risposto prontamente, dichiarandoche “la tassa di occupazione del suolo pubblico sarà sospesa fino a novembre, poi si valuteranno ulteriori misure”. E’ questa la risposta che l’Amministrazione comunale formalizzerà in tempi brevi a Confcommercio. L’Amministrazione comunale prende quindi tempo in attesa di capire se gli effetti del sisma avranno la coda lunga come prevedono tutte le associazioni di categoria. Capiremo presto se la sospensione fino a novembre basterà alle associazioni di categoria.
Simona Del Bello