Perugia, litiga con il vicino per un parcheggio e interviene la polizia
PERUGIA – Litiga con il vicino per un parcheggio condominiale e lo minaccia di morte. Interviene la volante che ritira in via cautelare sei fucili da caccia intestati all’anziana madre. E’ successo ieri, poco dopo le 8 del mattino quando un residente in zona Montegrillo chiedeva l’intervento della polizia per una violenta lite sfociata con un condomino.
Giunti sul posto, il richiedente, un cittadino italiano del ’60, riferiva ai poliziotti di aver discusso con un vicino di casa per questioni legate al parcheggio delle vetture negli spazi condominiali. In particolare, secondo la ricostruzione fornita agli operatori, non riuscendo ad uscire con la propria vettura bloccata da quella del condomino parcheggiata in modo da ostruire il passaggio, aveva citofonato al proprietario chiedendo di spostarla. Quest’ultimo, un perugino del ’50, per tutta risposta avrebbe reagito minacciandolo di sparargli con il fucile. Escusso anche il presunto autore delle minacce, quest’ultimo smentiva di averle proferite ammettendo solo di aver discusso con il vicino per il parcheggio.
All’arrivo degli agenti, comunque, nonostante a suo dire la sua vettura fosse parcheggiata regolarmente all’interno degli spazi assegnati, provvedeva a spostare il mezzo. Dagli approfondimenti effettuati dai poliziotti emergeva tuttavia che il presunto autore delle minacce fosse convivente con l’anziana madre la quale risultava detentrice di 6 fucili da caccia. Date le circostanze ancora da chiarire, gli agenti decidevano di ritirare in via cautelare le armi presenti nell’abitazione.