Terremoto, l’annuncio del Governo: “Un miliardo di euro per la ricostruzione”
NORCIA – “Nel decreto che faremo a metà aprile inseriremo un fondo per la ricostruzione che sarà molto rilevante: oltre 1 mld all’anno per i prossimi 3 anni per la ricostruzione delle aree colpite da terremoto”. Così il premier Paolo Gentiloni al termine della riunione a Palazzo Chigi con i presidenti delle Regioni colpite dal terremoto.
“Il fondo per il terremoto non incide sull’indebitamento netto e farà parte di un decreto che ho volutamente definito correttivo ma anche di sostegno alla crescita, il Dec, perché sin dal primo momento il governo ha parlato di un’operazione non di depressione dei segnali di crescita ma di incoraggiamento”. “Ho detto che stanzieremo almeno 1 miliardo all’anno e per 3 anni, ma stiamo lavorando per avere risorse più ingenti possibili. Le modalità con cui questo fondo sarà utilizzato saranno rese note dal governo ad aprile”, ha continuato Gentiloni che ha aggiunto: “Credo che il messaggio fondamentale è che la situazione vada accudita e curata continuamente. Stiamo mettendo la macchina della ricostruzione in campo e gradualmente stiamo uscendo dalla fase più acuta dell’emergenza e lo faremo anche dal punto di vista della maggiore responsabilizzazione delle realtà locali”.
“E’ partita una fase nuova, che aiuta anche la normalità delle funzioni delle Regioni e delle autonomie locali”, ha detto invece il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, secondo il quale “oggi è stata una giornata importante, di cui ringrazio il presidente Gentiloni per gli impegni significativi che sono stati presi”.
“La novità sostanziale e utile è che il governo ha messo in campo, accanto al capitolo ricostruzione, anche uno sforzo sotto il profilo fiscale per le imprese e i Comuni”: lo ha riferito Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria al termine dell’incontro con il governo sul terremoto del Centro Italia. L’incontro a Palazzo Chigi “è stata un’occasione per fare il punto sull’emergenza e sui lavori ordinari avviati – ha aggiunto Marini – comprese naturalmente le soluzioni abitative temporanee. Tuttavia ritengo che i provvedimenti assunti nei confronti delle imprese abbiano rafforzato il progetto generale di ricostruzione; sono convinta che il decreto sulla crescita aiuterà”, ha concluso.