Regione, l’Assemblea legislativa chiede la stabilizzazione dei magistrati onorari
PERUGIA – Approvazione unanime, stamani in consiglio regionale, per la mozione presentata di Marco Vinicio Guasticchi (Pd) che impegna la giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo e del Parlamento per favorire la stabilizzazione dei magistrati onorari e per far riconoscere loro una retribuzione adeguata alle funzioni svolte, nonché le corrispondenti tutele in materia previdenziale e assistenziale.
“La stabilizzazione dei magistrati onorari – ha spiegato Guasticchi in aula – è una questione non ulteriormente rinviabile e occorre procedere al riconoscimento di adeguata retribuzione e tutele previdenziali e assistenziali, anche al fine di garantire l’indipendenza della magistratura e il buon andamento dell’attività degli uffici giudiziari. I magistrati onorari, giudici di tribunale, viceprocuratori e giudici di pace, sono in Italia circa 5.000 e assicurano la celere definizione di oltre il 50 per cento del complessivo contenzioso giudiziario, ma il Governo sembrerebbe intenzionato a prevedere nei prossimi decreti attuativi della legge delega il loro utilizzo per un solo giorno alla settimana, stabilendo una retribuzione massima lorda pari a 20 mila euro l’anno, e a far ricadere integralmente in capo ai magistrati onorari gli oneri contributivi. Ma un utilizzo ridotto della magistratura onoraria – ha sottolineato infine Guasticchi – avrebbe l’effetto immediato di causare il blocco delle attività degli uffici giudiziari”.