Norcia, il Pd attacca la maggioranza: “Poca trasparenza nella gestione delle donazioni”
NORCIA – Il partito democratico nursino va all’attacco dell’amministrazione, denunciando poca trasparenza nella gestione delle tante donazioni arrivate in occasione del terremoto. “L’attenzione che si è manifestata all’indomani degli eventi sismici intorno a tutti i territori colpiti da questo disastro ha dimostrato ancora una volta come il popolo italiano sia sensibile e, soprattutto, generoso in occasione di ogni tipo di calamità che, purtroppo, colpiscono sempre più spesso il nostro Paese. Comuni cittadini – spiega il Pd – imprenditori di fama nazionale ed internazionale, aziende e associazioni, tutti hanno partecipato ad una colossale gara di solidarietà che si è manifestata in termini di invio di uomini, mezzi, beni di prima necessità e soprattutto denaro, tanto denaro. Nel caso della nostra città, apprendiamo, ad esempio, che le donazioni effettuate al Comune di Norcia, secondo quanto affermato dall’Assessore al Bilancio Manuela Brandimarte nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale del 26 aprile u.s., ammonterebbero a ben 970.000 euro. Altri 4 milioni di dollari canadesi sono stati raccolti a Toronto e destinati alle città di Norcia e Amatrice”.
“Supponiamo che ci siano altre cospicue donazioni che sono affluite o affluiranno nelle casse comunali delle quali però non abbiamo un resoconto puntuale. Ora, dopo l’emozione, la commozione e i ringraziamenti, occorrerebbe fermarsi un attimo e cominciare a ragionare con chiarezza, pragmatismo e soprattutto trasparenza, sul futuro utilizzo di questi fondi. E qui, ci duole constatare, che i principi sopra richiamati al momento non trovano applicazione concreta. Chi decide come utilizzare i fondi? Il Sindaco? La Giunta? Il Consiglio Comunale? E sulla base di quali criteri? In quale capitolo di bilancio vengono inseriti? Chi vigilerà sul loro impiego? Ci sembra che a queste domande non sia stata ancora fornita una risposta. Lavinia D’Ottavio, consigliere di opposizione del gruppo consiliare Norcia nel Cuore, ha giustamente chiesto, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale “ … quali siano le intenzioni del Comune, aspettandosi di trovare nel bilancio un allegato specifico che distingua gestione corrente alle donazioni … “. Ad oggi non sembra sia giunta risposta. Già, perché il problema è proprio questo: chi assicura i
generosi donatori e le comunità beneficiarie che questi fondi non finiscano nelle pieghe del bilancio ordinario e vadano a finanziare tutto meno ciò a cui erano destinati? Spesso l’attuale Amministrazione ci ha abituato ad una gestione molto creativa dei fondi pubblici forse ritenendo che soldi dei contribuenti siano un po’ come quelli del Monopoli. Basti pensare alle recenti delibere di Giunta in cui i nostri amministratori si sono auto-elargiti rimborsi benzina, aumentato il plafond delle carta di credito del Sindaco e maggiorati le indennità di funzione pensando appunto che i soldi pubblici nascano dal terreno come quelli di Pinocchio nel Campo dei Miracoli”.
“Come fare per evitare future polemiche, sospetti, incomprensioni? Ci permettiamo di fornire alcuni semplici spunti: informare i cittadini in maniera precisa, puntuale e specifica di ogni singola voce di donazione, con data, importo e dati del soggetto donante, a meno che quest’ultimo non desideri restare
nell’anonimato; creare un apposito capitolo di bilancio che preveda una gestione separata dalle spese correnti nel quale confluiscano tutti gli importi ricevuti; istituire una commissione ad hoc composta da rappresentanti della maggioranza e dell’opposizione e da membri della società civile che decida in maniera autonoma ed imparziale il miglior utilizzo di questi denari, nell’interesse collettivo e in base alle reali esigenze del nostro territorio; Questo, crediamo, sia il modo migliore per dare una risposta concreta a tutti coloro che in questi mesi hanno dimostrato una generosità eccezionale e soprattutto, esprimere loro il nostro rispetto. Questo è quanto ci aspettiamo dall’Amministrazione Comunale, quando avrà terminato il tour mondiale, degno delle migliori rock band. Si sono incrementate le indennità? Bene, almeno se le guadagnino.. qui c’è da lavorare. E tanto”.