Cannara, sul gemellaggio con Walla Walla l’input di Umbria Cuscinetti

CANNARA – Si è tenuta giovedì scorso presso l’Auditorium di San Sebastiano la sottoscrizione del Patto di Amicizia e lo scambio delle rispettive chiavi della città, tra Fabrizio Gareggia, Sindaco del Comune di Cannara, e Jim Barrow, membro consiliare del Comune di Walla Walla (negli Stati Uniti); primo ed importante passo che porterà alla firma del Gemellaggio tra le due città già nell’estate del 2015. Presente alla cerimonia Antonio Baldaccini, CEO di UmbraGroup, promotore ed ideatore dell’iniziativa. “UmbraGroup – dice Antonio- ha tra i suoi valori fondanti anche lo sviluppo sociale ed è nel nostro DNA prenderci cura del territorio in cui operiamo. Walla Walla è solo un’altra iniziativa che va in questa direzione”.

L’interesse della famiglia Baldaccini per la coltivazione della cipolla in Cannara affonda le radici nel passato. Già nel 1882, Giulio Baldaccini parlava della cipolla come di una “coltivazione speciale”, perché richiedeva l’uso della vanga, un’attenta concimazione, il trapianto dal semenzaio alla dimora e terreni adatti all’irrigazione.

L’idea di un possibile gemellaggio tra le due città è nata l’anno scorso proprio nella mente di Antonio Baldaccini. Antonio, cresce e vive a Cannara fino all’età di 20 anni, ma poi per motivi di studio e lavorativi ha trascorso più di 15 anni in USA. “Quando sei all’estero, desideri tanto integrarti con la popolazione locale- dice Antonio- tuttavia hai un istinto forte che è quello di non dimenticarti da dove sei venuto”. E cosi, Antonio, mentre è a Seattle per impegni lavorativi presso lo stabilimento di Umbra Cuscinetti Inc. (azienda controllata di Umbra Cuscinetti S.p.A. e di importanza strategica per il Gruppo a causa della sua vicinanza al partner commerciale Boeing), viene a scoprire che la capitale americana della cipolla si trova proprio lì vicino, a Walla Walla. E così decide di incontrare il sindaco della città statunitense e comincia a maturare in lui il desiderio di promuovere la cipolla e le tradizioni di Cannara oltreoceano. Quello che l’anno scorso era soltanto un sogno nella mente di un imprenditore caparbio e lungimirante, oggi dopo la firma del Patto di Amicizia è quasi realtà.

Ovviamente l’obiettivo principale del gemellaggio è l’attivazione di scambi fruttuosi tra i due centri, miranti alla valorizzazione dei rispettivi territori, tradizioni e know-how riguardanti la coltivazione della cipolla. Ma non solo. Il gemellaggio renderà possibile, nei prossimi anni, uno scambio continuo tra i ragazzi di Cannara e quelli di Walla Walla, il che consentirà ai nostri giovani di apprendere non solo la lingua inglese, ma anche di fare un’esperienza importante per la loro formazione.

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