Calcio dilettanti, la Trasimeno pronta all’Eccellenza. Il presidente Saporito: “Serve l’aiuto di tutti”
L’ultima assemblea pubblica indetta dalla dirigenza della ASD Trasimeno Calcio ha registrato una scarsa partecipazione da parte degli imprenditori e dei semplici cittadini, chiamati a dare un contributo più attivo alla gestione della società che è “patrimonio di tutti”. Una società e una squadra in salute che ha vinto due campionati di Promozione nelle ultime tre stagioni e ha conquistato una Coppa Umbra di categoria ed è tornata subito in Eccellenza, massima categoria del calcio dilettantistico umbro.
«La Trasimeno ha bisogno dell’aiuto e del sostegno di tutti – ha dichiarato il presidente Michele Saporito che con il consiglio sta cercando anno dopo anno di portare sempre più avanti una compagine che dà lustro e visibilità a Castiglione del Lago -. Siamo un po’ delusi dallo scarso interesse riscontrato dall’assemblea dei primi giorni di luglio ma vogliamo insistere nel nostro tentativo. Ringrazio il Sergio Batino e tutta l’amministrazione comunale per l’impegno profuso, con il sostegno e l’incoraggiamento ad andare avanti. A settembre avremo una tribuna coperta che garantirà maggior comfort ai nostri tifosi e agli sportivi di tutte le squadre che ci faranno visita. La Trasimeno è un fatto anche di prestigio per Castiglione, che si fa onore nel mondo del calcio umbro: la nostra squadra è un bene per tutta la comunità e siamo pronti ad allargare la compagine societaria».
«Abbiamo l’appoggio confermato di molti imprenditori locali: li ringrazio anche a nome del consiglio per l’aiuto che offrono alla Trasimeno, con grande passione, anche per la stagione 2017/2018».
Il presidente Saporito sottolinea che la Trasimeno è una società sana, gestita con grande oculatezza, i cui bilanci sono sempre in perfetto equilibrio, ormai da anni, senza pericolosi indebitamenti. «La nostra serietà, e il rigore che ci contraddistingue, ci permette di effettuare i pagamenti con estrema puntualità. L’esperienza in Eccellenza della stagione 2015/2016 ci ha insegnato molto e sapremo fare tesoro di questa conoscenza. Noi vogliamo rimanere in questa categoria, la massima del calcio dilettantistico umbro, ma abbiamo bisogno dell’aiuto dei cittadini e delle imprese locali. Siamo apertissimi ad una gestione più ampia: abbiamo infatti messo a disposizione le nostre cariche all’interno del consiglio direttivo a cominciare dalla carica di presidente che ricopro. Io sono il presidente dimissionario e cederei la carica magari restando a dare una mano. Voglio sottolineare il fatto che, anche se potrebbe apparire scontato, la società calcistica Trasimeno è apartitica e noi ci occupiamo sempre e solo di calcio e di politiche dello sport, perché ci preme la massima diffusione tra i giovani dell’attività calcistica».
La Trasimeno ha un nuovo Direttore Sportivo che è Domenico de Luca, proveniente dal Taranto. Saporito poi auspica il completamento delle operazioni di integrazione con le altre società calcistiche, attraverso accordi e fusioni dei settori giovanili: «Per me è questione primaria; non solo sono favorevole ma lo ritengo fondamentale per costruire nuove generazioni di calciatori di livello. Tutti insieme quindi, poiché l’unione fa la forza».