Gubbio Summer Festival, tornano dieci giorni di concerti
GUBBIO – Grandi concerti, seminari, lezioni e laboratori con docenti di chiara fama: dal 23 luglio al 2 agosto torna il Gubbio Summer Festival, kermesse che da 28 anni fa incontrare a Gubbio il meglio del concertismo internazionale – con esibizioni nei luoghi più suggestivi della città – e la formazione di giovani talentuosi musicisti. Anche quest’anno i numeri presentati dal direttore artistico Katia Ghigi sono di tutto rispetto: sono stati attivati 20 corsi formativi di perfezionamento, masterclass classiche e moderne, con docenti del calibro di Felice Cusano, Christian Schmitt, Maria Siracusa e Gabriele Mirabassi, solo per citarne qualcuno; saranno oltre 150 i giovani studenti in arrivo da ogni parte del mondo, segno del successo della formula del festival eugubino, che si conferma come un polo formativo d’eccellenza di livello internazionale; in programma 12 concerti dei maestri e 5 concerti degli allievi, in luoghi del centro storico di particolare bellezza e suggestione.
La presentazione. Dopo oltre 10 anni il direttore Katia Ghigi lascerà il festival
“Tutta la città beneficia di un evento del genere – ha sottolineato in conferenza stampa il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati – perché dà un contributo fondamentale per la crescita culturale dell’intera comunità eugubina”. Un apprezzamento confermato anche da Augusto Ancillotti, assessore municipale alla Cultura, che ha applaudito il “programma di ampio respiro, che soddisfa esigenze culturali diverse”. Complimenti condivisi anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, rappresentata all’incontro di presentazione del festival da Giancarlo Pellegrini, che ha ribadito come “per la Fondazione questa manifestazione sia assolutamente centrale per contribuire a migliorare il livello culturale del territorio, senza tralasciare le preziose ricadute in termini di immagine e promozione”. Il festival è il risultato di un lavoro di organizzazione importante e faticoso, come ha spiegato il direttore artistico Katia Ghigi, “considerando le risorse economiche sempre più scarse e gli spazi sempre più risicati. Siamo soddisfatti perché, nonostante le difficoltà, anche quest’anno siamo riusciti a realizzare un grande miracolo. C’è bisogno però di dare nuova linfa al festival, che necessita lo spazio che ha dimostrato di meritare. Per questo, dopo più di 10 anni, anche per dare un segnale ho deciso di abbandonare la direzione artistica. Questo sarà il mio ultimo Gubbio Summer Festival”.
Il programma dei concerti
Promosso da Regione Umbria, Comune di Gubbio e Camera di Commercio di Perugia, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e la collaborazione della Biblioteca Sperelliana, dell’associazione Amici della Musica e del Polo Museale dell’Umbria, il Gubbio Summer Festival prenderà il via ufficialmente il 23 luglio, alle 21.15, con il Concerto inaugurale dell’Orchestra da Camera di Gubbio – solisti Felice Cusano, violino, Ilaria Cusano, violino, Giulio Francesconi, flauto – nella Chiesa di San Pietro. Nei giorni successivi, accanto alle lezioni, il ricco cartellone concertistico spazierà dal “Canto del cigno” al concerto straordinario per violoncello e orchestra di fiati, da una serata dedicata all’oboe a quella che avrà per protagonista il flauto, dall’esibizione dei giovani talenti del Gubbio Summer Festival al concerto dedicato al “violino virtuoso”. E poi in programma il viaggio “Da Poulenc a Duke Ellington”, il concerto dell’Orchestra Giovanile della Regione Umbria, lo spettacolo Todas as cores, quello di Contemporary Tango e il concerto del Trio di Bergamo. A chiudere il Gubbio Summer Festival, il duplice appuntamento finale del 2 agosto, con “Le arpe in Piazza Grande” (alle 18) e l’omaggio al Kletzmer del Quartetto K, con le più belle e travolgenti musiche della tradizione ebraica (alle 21.15 al Complesso di San Pietro).