Gualdo Tadino, boom per la Notte Blu: centro storico con il pubblico delle grandi occasioni

GUALDO TADINO – L’evento della “Notte Blu – il Medioevo nella città della cuccagna”, che ha animato Gualdo Tadino nella notte di Sabato 19 Agosto, è stato un grande successo per la città umbra, per l’Ente Giochi e per la festa stessa de “I Giochi de le Porte” che a chiusura della serata ha celebrato i  suoi quarant’anni di vita premiando chi ha fatto la storia del Palio in onore di San Michele Arcangelo.

Difficile fare una stima di quante persone abbiano affollato il centro storico di Gualdo, sicuramente si può parlare di oltre 4/5000 presenze. I punti si accesso alle vie e piazze, addobbate a tema medievale ed animate da scene di vita quotidiana dell’epoca, dove si poteva anche acquistare il “Quattrino”, il ticket per la cena itinerante,   sono stati affollati per l’intera durata della serata. Inoltre, la cena itinerante, che prevedeva quattro consumazioni nelle rispettive quattro taverne della città, ha permesso a quest’ultime di registrare un afflusso massiccio di persone.

Dunque una città brulicante di visitatori, che hanno soddisfatto palato, occhi, orecchie e mente, intrattenendosi con le numerose e continue performance di artisti, saltimbanchi e mangiafuoco, artigiani, oltre alle scene medievali dei portaioli delle quattro Porte, impegnati sin dal mattino ad  abbellire la città ricreando l’atmosfera Medievale.

Una cerimonia di apertura ha dato inizio all’evento. Presenti il Vicesindaco di Gualdo Tadino Gloria Sabbatini, l’Assessore alla cultura Emanuela Venturi, il Presidente dellEnte Giochi de le Porte Paolo Campioni e i quattro priori, rispettivamente Nicola Bossi di Porta San Benedetto, Mario Pasquarelli di Porta San Facondino, Andrea Farinacci di Porta San Martino e Roberto Cambiotti Priore di Porta San Donato e Gonfaloniere.

 “E’ questa una serata importante per la città, sia perchè è l’occasione per godere della sua storia, per visitare le sue interessanti mostre e musei, ma soprattutto per celebrare i quarant’anni della festa di Gualdo, “I Giochi de le Porte” – dice il Vicesindaco Gloria Sabbatini – Una manifestazione che non solo a settembre, ma tutto l’anno tiene impegnate tantissime persone, che lavorano ogni giorno per la sua riuscita”.

“Abbiamo centrato in pieno l’obiettivo che era quello di portare tanta e tanta gente a Gualdo Tadino e far vedere una città diversa da quella che in molti tendono a dipingere – afferma il Gonfaloniere Roberto Cambiotti – Una città viva e pulsante che celebra 40 anni del suo momento più importante e che grazie all’Associazione più rilevante e numerosa, L’Ente Giochi e alle Quattro Porte, riesce a realizzare eventi di grande qualità come la Notte blu del Medioevo.

“Una gran folla, soprattutto turisti e visitatori hanno potuto apprezzare uno spettacolo curato nei minimi particolari per la cui realizzazione mi sento di ringraziare le Quattro Porte, il Direttore artistico e tutta l’Ente Giochi de le Porte – continua Cambiotti, che sottolinea come tutto sia migliorabile e perfettibile ma la strada intrapresa è quella giusta. Inoltre sostiene che la città  di Gualdo deve puntare sul mondo dei Giochi e considerare lo stesso come un volano per valorizzare ciò che di bello ha e che per mancanza di sostegno e stimolo imprenditoriale è tutt’oggi dormiente e sopito. “Provate ad immaginare i nostri vicoli e le vie del centro più nascoste, ad oggi pressoché abbandonati e deserti ed invece vivaci e pulsanti in un’ottica di rivitalizzazione del centro storico attraverso anche eventi di questo spessore e di questa portata. Abbiamo le forze per poterlo fare e tanta, ma tanta gente che crede sempre più in ciò che facciamo ed in ciò che progettiamo. Serve anzi direi c’è urgente bisogno di una cabina di regia che sappia ben coniugare tutte le varie forze cittadine, passando per le diverse sfaccettature del tessuto economico e sociale della nostra città, afferma Cambiotti. Personalmente poi avendo vissuto questi quaranta anni praticamente in ogni veste (figurante, tamburino, giocoliere, responsabile, Priore) la cerimonia di chiusura è stata un momento toccante ed emozionante, soprattutto nel vedere sul palco coloro che magari ora un po’ più distaccati hanno contribuito a disegnare la storia dei Giochi”.

Allo scoccare della mezzanotte infatti, spazio alle emozioni con la premiazione di tutti i protagonisti di quarant’anni di Giochi e quindi giocolieri, priori e priore di Porta San Benedetto, Porta San Facondino, Porta san Donato e Porta San Martino. A concludere il tutto uno spettacolo pirotecnico ha incantato la piazza.

Hanno ricevuto particolare Riconoscimento il Maestro Sesto Temperelli, colui che continua ancora con le sue 86 primavere a guidare il gruppo delle chiarine degli Sbandieratori e Musici della Città di Gualdo, allo storico Giudice dei Giochi Pierleopoldo Brunelli. Premiata infine, per la miglior vetrina la Parrucchiera Marta Mancini. Il Presidente dellEnte Giochi Paolo Campioni afferma convinto ed inorgoglito dalla riuscita dell’evento, che due sono stati gli obiettivi colti dall’Ente Giochi nell’organizzazione dell’evento:  dare dignità e risalto ai quaranta anni di storia e regalare alla città un evento eccezionale.

“L’enorme affluenza di visitatori e le critiche positive raccolte, hanno decretato un successo di dimensioni inimmaginabili – dice Campioni – Successo che dedico a chi ci ha creduto dall’inizio in questa avventura e manifestazione, cioè la mia squadra dell’Ente e le quattro Port, che insieme hanno realizzato un quarantennale indimenticabile.

“Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione a partire dall’Amministrazione Comunale che è stata al nostro fianco, le Commissioni dell’Ente che hanno lavorato alla grande, i gruppi che si sono esibiti, gli artigiani del mercato medievale e tutti coloro che gratuitamente hanno messo a disposizione il proprio tempo per amore della nostra Gualdo e comunque il meglio deve ancora venire”, conclude il Presidente Campioni

 Un grande ringraziamento va al Polo Museale della città, ai  Main Sponsor Rocchetta S.p.a., Birra Flea, Ms Service, Satiri Auto e La Ceramica dItalia, oltre a chi ha patrocinato la “Notte Blu”, quindi Regione Umbria e Camera di Commercio Perugia.

foto Edoardo Ridolfi

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