Perugia, il Pd tira le orecchie all’amministrazione: “Monitorare il lavoro di Umbra Acque, troppi ritardi”
PERUGIA – “Ormai giornalmente i quotidiani e i siti di informazione locale riportano problemi riguardanti la società Umbra Acque: da un lato si segnalano ritardi considerevoli nell’allaccio dei contatori, dall’altro, cosa ancora più grave, gli interventi di ripristino delle condutture vengono procrastinati sine die”. Per questo i consiglieri comunali Bori, Bistocchi e Vezzosi (Pd) chiedono all’amministrazione un maggiore impegno in questo senso.
“La lentezza con cui Umbra Acque eroga il servizio per i nuovi allacci causa non pochi problemi a cittadini, esercizi commerciali ed imprese che si vedono costretti a soluzioni emergenziali dato che l’acqua, come riconosciuto anche da recenti sentenze della Corte Costituzionale, è il bene primario della vita. Se i cittadini e le imprese possono attendere, con molti sacrifici, i tempi tecnici di allaccio questi non posso divenire biblici infatti, ad esempio, la mancanza di acqua potabile e dell’allaccio alla rete fognaria impedisce, o quanto meno ritarda, la concessione della residenza in un immobile escludendo, di fatto, il cittadino dai registi anagrafici del comune e dal godimento di molti diritti riconosciuti dallo Stato. L’altro grande problema che vede Umbra Acque nell’occhio del ciclone è quello dell’inerzia con cui interviene per riparare le perdite, piccole o grandi che siano, che quasi giornalmente colpiscono l’acquedotto perugino. È notizia di qualche settimana fa le “esplosioni” delle condotte in via Settevalli e a Ponte San Giovanni che, data la portata delle condutture coinvolte ha trasformato in pochi minuti due importanti arterie cittadine in fiumi melmosi e causato gravi danni a manufatti stradali ed immobili. Queste eclatanti rotture dell’acquedotto, sommate alle micro perdite che costellano l’intero territorio perugino, fanno si che all’incirca il 40% dell’acqua estratta dalle fonti e dai pozzi venga dispersa con il rischio, non troppo remoto, che si arrivi ad un razionamento delle acque qualora le falde continuino ad abbassarsi”.
Su queste problematiche i consiglieri del PD Bori, Bistocchi e Vezzosi hanno deciso di presentare un ordine del giorno volto a chiedere il rispetto dei tempi di allaccio alla rete idrica stabiliti dalla Carta del Servizio di Umbra Acque e a monitorare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete acquedottistica cittadina.
“Il problema dell’acqua potabile e della sua fornitura – sostiene Tommaso Bori – rappresenta e rappresenterà una tra le principali sfide del futuro. Non possiamo permettere che una risorsa patrimonio dell’Umanità vada dispersa in mille rivoli senza porvi rimedio. L’acqua è una risorsa limitata indispensabile per la vita, in alcuni casi è ben più preziosa dell’oro, è per questo che le condotte idriche e i bacini di raccolta e depurazione delle acque andrebbero manutenuti e protetti con la massima attenzione e priorità.”