Terni, Squarta (Fdi) vuole Dal Maso in commissione: “Perché ha bloccato il trasferimento dell’Oncoematologia?”
TERNI – “La struttura complessa di Oncoematologia di Terni necessita del trasferimento immediato del reparto al piano terra dello stabile della struttura ospedaliera”. Lo afferma il capogruppo regionale Marco Squarta (FdI) annunciando la richiesta di audizione in commissione del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Terni, Maurizio Dal Maso.
“Il manager – prosegue Squarta – deve spiegare perché il trasferimento del servizio dove si curano le malattie del sangue è stato bloccato. Lo spostamento al piano terra è un atto doveroso in quanto c’è bisogno di otto posti letto autonomi per la degenza ordinaria e di altrettanti per gli ambulatori diagnostici. Al piano terra dello stabile sarebbe possibile
allestire una stanza per le emergenze e le manovre terapeutiche particolari e cinque ambulatori terapeutici”.
“L’attuale sala d’attesa – continua Squarta – è inadeguata per il numero di pazienti. Inoltre, insieme a due stanze per le biologhe e un secondo spazio dedicato ai monitor e agli audit, va adeguato il numero del personale medico e infermieristico in virtù del notevole aumento, negli anni, dei malati in cura presso l’Oncoematologia ternana. Il mancato trasferimento provoca problemi ai pazienti ricoverati e ai medici costretti a muoversi in spazi angusti e inadatti, troppo spesso sovraffollati durante le terapie. In
questa maniera il servizio pubblico non fornisce risposte dignitose ai malati che meritano ben altra considerazione. Proprio per questa ragione – conclude – Dal Maso dovrà riferire in commissione dove un proficuo confronto potrebbe convincerlo a cambiare idea nell’interesse dei pazienti”.