Ternana, Pochesci prova la difesa a quattro
Il match con il Cesena si avvicina e iniziano ad arrivare delle indicazioni concrete su quello che potrebbe essere l’undici di partenza da contrapporre alla squadra diretta da Andrea Camplone. L’obbiettivo è quello di centrare la prima vittoria in campionato dopo i due pareggi precedenti in cui si sono visti sprazzi di bel gioco uniti però a qualche incertezza di troppo in fase conclusiva.
Sandro Pochesci nel corso dell’allenamento di questo pomeriggio (era originariamente prevista una doppia seduta salvo poi ripiegare su un’unica alle 15 di oggi) ha insistito sul 4-3-1-2, così disposto: Valjent, Gasparetto, Marino e Favalli in difesa, Defendi, Paolucci e Angiulli a centrocampo, Tiscione sulla trequarti, Finotto e Albadoro in attacco.
Sono queste le certezze dalle quali il tecnico romano potrebbe ripartire, anche se tuttavia non è da escludere il ricorso al 3-4-1-2, sistema di gioco provato al pari da quello precedente. Il terzetto difensivo era composto da Valjent, Marino e Gasparetto mentre invece la cerniera di centrocampo da Defendi, Paolucci, Varone e Favalli. La variante sulla trequarti è Tremolada, che agiva alle spalle di Montalto ed Albadoro.
Diversi gli elementi che hanno lavorato a parte: Gigli, che si è allenato da solo al Liberati, così come Zanon, Signorini (che presto dovrebbe tornare a disposizione con l’ausilio di una maschera protettiva) e Bombagi al Liberati. Del tutto assenti imvece Battistoni e Canalicchio, che vanno dunque verso il forfait.