Perugia, Giunti: “Cittadella esame importante”

Il Perugia è atteso alla prova del nove. Non è ancora decisiva, ci mancherebbe altro, ma nove sono i punti complessivi da totalizzare se si vuole restare nella vetta occupata attualmente dal Carpi. Non si prevede una partita facile al Tombolato, anche in considerazione del fatto che è prevista una cospicua quantità di pioggia nelle prossime ore.

Giunti inizia la conferenza stampa prima di salire sul pullman per il Veneto facendo la consueta conta degli assenti e sciogliendo dunque i primi dubbi: “Restano a casa Choe e Terrani per questioni fisiche. Per quanto riguarda Frick e Coccolo si tratta di scelta tecnica”. Sul nordcoreano e su uno degli elementi in questo periodo più determinanti Giunti precisa: “Choe lamenta una distorsione ad una caviglia, mentre Terrani ha avuto dei fastidi agli adduttori a livello nevralgico e non ha recuperato. Ieri, quando doveva rientrare in gruppo, dopo cinque minuti il fastidio gli è aumentato e si è dovuto fermare”.

Sarà importante l’equilibrio su un campo che si preannuncia pesante: “Finora a caratterizzare queste prime partite è stata l’imprevedibilità del gioco, mentre tanti sono stati i pareggi ad occhiali. Dove sta la verità non lo so, ma anche in questo caso dovremo adattare fase di attacco e di difesa. Al reparto arretrato ho detto che fino a questo momento ha fatto bene”.

Avversario ostico la squadra di Roberto Venturato: “È una delle formazioni che lo scoso anno esprimeva uno dei calci migliori. Sono andato a rivedere le due sfide contro il Perugia e possi dire che meritassero qualcosa di più. Hanno giocatori che da anni giocano assieme e si conoscono e un allenatore validissimo. Starà a noi capire che sono una squadra che ti viene a prendere alto e di cercare di limitare gli errori. Mi ha colpito che con il Frosinone hanno recuperato diverse palle nella metà campo avversaria e in settimana abbiamo cercato di trovare le contromisure provando diverse situazioni”.

Falco è convocato anche se non al meglio: “Ha rallenato gli allemamenti e questa settimana ha lavorato con la squadra. Non aveva un minutaggio alto. In questi giorni si è spesso allenato a parte ma è recuperato in pieno. Dovrò capire come utilizzarlo, onde evitare rischi”.

Roberto Goretti, in una trasmissione di Umbria Tv, ha preannunciato diverse difficoltà per domani: “Roberto è un ragazzo intelligentissimo – chiosa Giunti – per capire come cavalcare l’entusiasmo. Bisogna stare con i piedi per terra, pensare a ciò che è andato bene ma anche alle cose che sono andate meno bene. Pensare che tutte le partite saranno come queste sarebbe un grave errore”.

Ma cosa non ha funzionato più specificatamente: “A me piace non prendere gol. Dobbiamo migliorare in questo. Certo, poi bisogna a che vedere come lo prendi, ma per ora, come ho detto prima, la difesa ha fatto bene”.

Per Chico sarà finalmente la prima panchina dopo la squalifica: “Ho vissuto questo periodo con sentimenti contrastanti. Certo, ho potuto vedere il gioco da un altro punto di vista, ma star fuori non è stato bello”.

Palermo ed Empoli ieri hanno dato vita ad uno spettacolare 3-3: “Entrambe si giocheranno il ritorno in A. I siciliani hanno tenuto l’ossatura dello scorso anno inserendo giocatori importanti, i toscani hanno una forza economica importante per riprovarci subito”. Questo Perugia può giocarsela? “Io dico di si. È chiaro che ci sono dei momenti che vanno gestiti”.

Come ad esempio quando si giocherà ogni tre giorni: “Sarà importante il recupero fisico, si spende tanto anche livello fisico. Anche questo sarà un banco di prova utile”.

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