Foligno, Quintana, il Cassero vince il “Gareggiare dei Convivi”
FOLIGNO – Il Rione Cassero ed il Rione Pugilli hanno vinto l’edizione 2017 del Gareggiare dei Convivi. Il verdetto è arrivato ieri sera dopo l’apertura delle buste e, soprattutto, alla fine di una competizione gastronomica quanto mai equilibrata. Le cinque coppie dei Rioni in gara hanno stupito il pubblico con i loro colpi di teatro e con una proposta gastronomica di alto livello apprezzatissima dalla giuria composta da Emore Paoli, Alex Revelli Sorini e Marco Servili.
“Fatevi un applauso – ha esordito soddisfatto il Presidente dell’Ente, Domenico Metelli – avete fornito una grande prova che ha confermato il livello elevatissimo che avete ormai raggiunto. L’edizione di quest’anno è stata davvero memorabile perché non ha offerto solo grandi spettacoli ma solidarietà e aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma di un anno fa”.
Già perché quest’anno il Gal Valle Umbra ha deciso di investire ancora sulla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. E proprio per questo ha scelto la Quintana per esprimere concretamente la solidarietà dando spazio e visibilità ai prodotti tipi della Valnerina, della Vale Umbra, della fascia olivata Assisi Spoleto, ai vini di Montefalco e dei colli spoletini. Ed i Rioni hanno mirabilmente elaborato questi prodotti valorizzando la conoscenza delle tradizioni alimentari del territorio come elementi culturali ed etnici. Questo è stato uno degli obiettivi primari del progetto del Gal Valle Umbra che ha sposato il lavoro della Quintana, impegnata da 40 anni nella ricerca, nella riproposizione e nella rivalutazione della gastronomia barocca.
“Sono estremamente soddisfatto del successo di questa edizione del Gareggiare – ha detto il presidente del Gal Valle Umbra, Giampiero Fusaro – abbiamo avuto degli ospiti importanti e tanti giornalisti specializzati che sono rimasti entusiasti degli spettacoli a cui hanno assistito. Siamo convinti – ha concluso – di riproporre questa formula anche per il prossimo anno”.
L’edizione 2017 ha ricevuto il plauso anche dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini che ha sottolineato come questo progetto sia davvero unico perché fa dialogare tra loro una manifestazione storica, cultura e dimensione sociale di un importante territorio.