Città di Castello, i ragazzi della scuola dell’Infanzia Cavour – Prato trasferiti all’ex seminario
CITTA’ DI CASTELLO – Primo giorno nella nuova sede dell’ex seminario per i 100 bambini della Scuola dell’Infanzia Statale Cavour-Prato, che stamattina sono entrati tutti insieme nei locali messi a disposizione dal Comune grazie alla disponibilità Diocesi di Città di Castello. Ad attenderli c’erano l’assessore alla Scuola Rossella Cestini, con la dirigente comunale Giuliana Zerbato, e il dirigente del 1° Circolo Didattico Massimo Belardinelli, che ha fatto gli onori di casa mostrando ai piccoli e ai genitori le aule e gli spazi al primo piano della palazzina per complessivi 300 metri quadrati.
“Quando il primo settembre ci è stato comunicato che la sede storica dell’Asilo Cavour non sarebbe stata più disponibile abbiamo subito pensato di iniziare l’anno scolastico in un luogo nuovo, accelerando moltissimo le procedure di trasferimento per dare i bambini la continuità educativa indispensabile – afferma l’assessore Cestini – e se oggi siamo qui, in una sistemazione davvero adeguata che abbiamo ulteriormente migliorato con interventi importanti in questi giorni, dobbiamo ringraziare la disponibilità della Diocesi e il lavoro senza sosta del dirigente del 1° Circolo Didattico Massimo Belardinelli, del personale scolastico e degli uffici comunali”. Gli spazi interni della nuova sede sono stati interamente ridisegnati per garantire piena rispondenza alle esigenze della didattica e dell’apprendimento, con aule rese più grandi con l’abbattimento delle pareti in cartongesso, l’individuazione di locali comuni per l’accoglienza e l’attività motoria, una tinteggiatura tematica delle classi e del corridoio per identificare le diverse sezioni, la completa sostituzione dei sanitari nei bagni. All’esterno la grande area verde attigua alle mura urbiche è stata arredata con giochi e attrezzature a servizio dei bambini e il percorso di collegamento con il parcheggio di viale Nazario Sauro, a completa disposizione delle famiglie, è stato ridisegnato e schermato per garantire l’esclusività del passaggio ai piccoli, creando un secondo ingresso oltre a quello presente lungo via Pomerio San Girolamo.
“Qui i bambini avranno delle opportunità in più rispetto a dove erano prima, perché questo è un luogo pensato per la didattica” sottolinea Belardinelli, che evidenzia come “gli interventi importanti compiuti sulla logistica dei locali, grazie alla disponibilità del Comune e al lavoro enorme di sei squadre in una settimana, abbiano permesso di allestire una scuola di cui siamo veramente soddisfatti”. “Stamattina i bambini sono entrati con il sorriso – osserva Belardinelli – e i genitori hanno compreso e apprezzato lo sforzo enorme che è stato compiuto in pochissimo tempo”.