Perugina, la Nestlé tiene il punto sugli esuberi: è muro contro muro
PERUGIA – La Nestlè non ha arretrato e ha tenuto il punto sugli esuberi della Perugina. Sono di troppo 344 operai e 20 impiegati. Un’asticella troppo bassa per i sindacati che oggi incontreranno i lavoratori in fabbrica. Va definita una posizione in vista dell’incontro del 27 al Mise con il viceministro Teresa Bellanova. La perplessità dei sindacati sta nel fatto che la multinazionale parli dello stabilimento perugino solo in termini di costi, senza tener conto della qualità delle produzioni.