Gubbio, è crisi continua: l’Albinoleffe vince in rimonta e mette a rischio la panchina di Cornacchini
Giovanni Cornacchini rischia il posto. Sembrerebbe proprio che le cose si siano messe in questo modo. L’ennesima sconfitta di questo disastroso inizio di campionato, nel quale il Gubbio ha conquistato soltanto un punto nelle prime cinque giornate. Oggi i rossoblu hanno confermato il loro stato di crisi andando a perdere in rimonta a Bergamo contro l’Albinoleffe per 2-1. Una sconfitta beffarda che potrebbe seriamente costare la panchina all’allenatore marchigiano: per sostituirlo i nomi sono quelli di Gianluca Atzori e di due ex, Vincenzo Torrente e Giuseppe Galderisi.
Succede tutto nella ripresa: vantaggio ospite con Paramatti al 49′, bravo a svettare di testa su azione d’angolo. La squadra bergamasca, dopo meno di 10′, pareggia Agnello che, servito da Sbaffo, fulmina Volpe dal limite. Il gol vittoria a 5′ dal termine, grazie a Sbaffo, che sfrutta una dormita generale della difesa eugubina segnando di testa. Il Gubbio va in bambola, rischiando di capitolare ancora, e non riesce a riequilibrare le sorti del confronto.
Gli inviti del tecnico e della dirigenza a “darsi una svegliata” non sono serviti: spetterà a quest’ultima, anche con decisioni difficili, cercare di invertire una rotta assai pericolosa. La classifica parla chiaro: un punto in cinque partite e penultimo posto. Il campionato non può più attendere.
Albinoleffe (3-5-2): Coser; Scrosta (86′ Mondonico), Gavazzi, Zaffagnini; Gonzi, Agnello (86′ Nichetti), Sbaffo, Di Ceglie, Cortellini (75′ Gelli); Giorgione (75′ Zucchetti), Ravasio (60′ Colombi). Allenatore: Massimiliano Alvini
Gubbio (4-3-3): Volpe; Kalombo, Burzigotti, Dierna, Paramatti (87′ Libertazzi); Giacomarro, Sampietro, Casiraghi; De Silvestro (75′ Ciccone), Marchi, Jallow (63′ Cazzola). Allenatore: Giovanni Cornacchini
Arbitro: Marco Rossetti di Ancona (Testi-Graziano)
Reti: 58′ Agnello, 85′ Sbaffo (A); 49′ Paramatti (G)