Perugia, Santopadre: “Serie A come con Gaucci? Il progetto è quello”. Domani la ripresa in vista di Brescia
Il Perugia di quest’anno è una squadra diversa da quella degli anni passati: oltre ad un gioco bello da vedere c’è anche un cinismo non indifferente. Così quello biancorosso è uno degli attacchi più prolifici della serie B ma quel che risalta all’occhio dei tifosi è qualcosa di veramente importante: la loro squadra, con pieno merito, è prima in classifica. Un piazzamento a cui probabilmente in pochi credevano, ma non sorprende il presidente Massimiliano Santopadre, presente ieri sera in qualità di ospite alla Domenica Sportiva, in onda su Rai Due in seconda serata. Il massimo dirigente, presentatosi da solo e non con Han, che ha preferito non presenziare vista la sua indole timida e sensibile, lancia la sfida a suo modo:
“Il mio Perugia in A come quello di Gaucci? Il nostro progetto va in quella direzione. Ma non sarà facile raggiungere quell’obbiettivo, soprattutto viste le difficoltà del campionato di B. Noi comunque siamo lì e credo di avere una squadra competitiva. Se il buongiorno si vede dal mattino saremo una protagonista della cadetteria“.
Ora quindi la società di Pian di Massiano, che manca dalla massima serie da oltre tredici anni, ci crede davvero. La prossima partita, in programma sabato prossimo a Brescia, sarà importante per dare ulteriore continuità a quanto di buono fatto finora. La ripresa, agli ordini di mister Federico Giunti, avrà luogo domattina dopo due giorni di riposo meritatissimi dopo l’impresa contro il Frosinone.