villa umbra: seminario su procedure, competenze e responsabilità in materia di opere pubbliche
PERUGIA – Sono stati oltre 160, provenienti anche da Marche e Toscana, i partecipanti al seminario su “Opere pubbliche: procedure, competenze e responsabilità” che si è svolto oggi a Villa Umbra, sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica.
“La Scuola – ha detto in apertura dei lavori l’amministratore unico, Alberto Naticchioni – promuove un seminario sul tema delle opere pubbliche alla luce della mole di interventi che presto saranno avviati per la ricostruzione post sisma. È opportuno approfondire le diverse fasi del processo, dalla progettazione alla validazione fino all’approvazione del progetto ed evidenziare i doveri e le responsabilità delle figure che intervengono nell’avanzamento delle opere pubbliche, a partire dal responsabile unico del procedimento, considerando tra gli altri progettisti, direttori dei lavori e collaudatori”. A portare i suoi saluti istituzionali Enzo Tonzani, presidente del Collegio dei Geometri e geometri laureati della provincia di Perugia (che ha accreditato il seminario con il riconoscimento di 7 crediti formativi) e membro del Coordinamento della Rete Professioni tecniche dell’Umbria.
Al centro del corso gli aspetti operativi delle procedure di realizzazione delle opere pubbliche alla luce delle importanti e numerose innovazioni introdotte dal Decreto correttivo, il D.Lgs. 56 del 2017. Relatore della giornata formativa Claudio Guccione, avvocato ed esperto di contratti pubblici, consulente in materia di concessioni di lavori e di servizi pubblici, di project financing, di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, docente presso l´Università “La Sapienza” di Roma e referente scientifico per riviste di settore. “Abbiamo valutato la normativa sulle opere pubbliche – ha spiegato l’avvocato Guccione – anche alla luce della normativa specifica, nazionale e regionale, dedicata agli eventi sismici ed abbiamo toccato con mano l’importanza che può avere il partenariato pubblico – privato nella ricostruzione post terremoto, in particolare l’apporto che può dare il privato in termini di co-progettazione, capitali e realizzazione dell’opera ed il compito che deve assolvere l’Amministrazione in termini di pianificazione e vigilanza. Ci siamo inoltre occupati delle competenze e delle responsabilità della figura più importante nella gestione delle procedure di appalti, il Responsabile Unico del Procedimento, e delle altre figure che interagiscono nel settore delle opere pubbliche”.
“Semplificare in materia di opere pubbliche – ha dichiarato il presidente Tonzani – significa anche valorizzare la collaborazione tra pubblica amministrazione e Professionisti, significa condividere norme e procedure ispirate ai principi di trasparenza e di concorrenza. La sfida della ricostruzione post sisma che abbiamo di fronte impone massima attenzione prima alla fase di progettazione e poi a quella di esecuzione delle opere”.
Tra gli altri argomenti trattati nel corso della giornata formativa dall’avvocato Guccione: le novità introdotte dal D.Lgs. 50 del 2016 e dal successivo correttivo, il D.Lgs. 56 del 2017, in materia di pianificazione e di programmazione nei contratti pubblici; il finanziamento delle opere pubbliche con particolare attenzione al monitoraggio del Ministero dell’Economia e Finanze e dell’Anac, l’Autorità nazionale Anticorruzione. Obiettivo del seminario organizzato a Villa Umbra è stato quello fornire agli operatori delle stazioni appaltanti strumenti utili alla corretta programmazione e gestione dei disciplinari e di tutti gli atti previsti dalle norme, con particolare riguardo alle specifiche previsioni normative per le aree colpite dal sisma nel 2016 e nel 2017. Normative che nei prossimi mesi saranno al centro di nuove iniziative formative a Villa Umbra.