Spoleto, ultimi giorni per visitare la mostra “Tesori dalla Valnerina”

SPOLETO – Restano solo due settimane per visitare la mostra “Tesori dalla Valnerina” alla Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, che espone fino al 5 novembre oltre trenta opere straordinarie tratte in salvo dal terremoto del 2016 e già restaurate. Ultima esposta in ordine di tempo è la splendida scultura lignea del XVI secolo Madonna in trono con Bambino”, proveniente dalla chiesa di San Michele Arcangelo di Savelli di Norcia. L’opera è stata restaurata grazie alla raccolta fondi promossa dal FAI Umbria, che ha deciso di impegnarsi per un restauro che potesse essere il simbolo concreto dell’attenzione che la Fondazione dedica al patrimonio d’arte e di natura del territorio e alla conservazione della cultura delle comunità che hanno subito gli eventi sismici. Le operazioni di restauro ed il valore della scultura saranno illustrate sabato 21 ottobre alle ore 17 nella conferenza Il restauro della Madonna in trono con Bambino di Savelli di Norcia.

Una scultura, idolo popolare, non solo centro-italiana, alla Rocca di Spoleto. Insieme al restauratore Giovanni Manuali interverranno Paola Mercurelli Salari Direttore Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto e Nives Maria Tei Coaccioli Presidente del Fai Umbria. Porteranno i saluti Monsignor Giampiero Ceccarelli Direttore dell’Ufficio Beni Culturali dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia e Vicario per la Ricostruzione, Fabrizio Cardarelli Sindaco del Comune di Spoleto e Nicola Alemanno Sindaco del Comune di Norcia. La Madonna in trono con Bambino di Savelli di Norcia è un esempio di quella produzione lignaria di manufatti vasta e articolata nella zona di montagna a est dell‘Umbria, indice di contaminazioni dovute alla presenza di maestri sia marchigiani che abruzzesi. La statua restaurata ha trovato giusta collocazione nella mostra “Tesori dalla Valnerina”, insieme ad una selezione di opere significative sottoposte alla cura dei restauratori dei Musei Vaticani, dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e di incaricati dalla Soprintendenza ABAP deII’Umbria. Oltre 30.000 visitatori hanno già potuto ammirare il nucleo di sculture, dipinti, manufatti, oggetti di oreficeria, arredi e volumi sacri che costituiscono una panoramica della ricchezza artistica dello straordinario territorio della Valnerina. Numerosi hanno partecipato anche alle visite guidate ed incontri organizzati in mostra. I prossimi appuntamenti in programma saranno dedicati alla Madonna in trono con Bambino di Savelli di Norcia: venerdì 27 ottobre ore 18.30 con “Mezz’ora dopo la chiusura”, domenica 22, domenica 29 ottobre, domenica 5 novembre (ore 15.30) e mercoledì 1 novembre (ore 11.30).

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