Ternana, Ranucci getta acqua sul fuoco: “Pochesci non rischia”
Il ko di Frosinone, giunto comunque al termine di una buona prestazione, sembrava aver messo in discussione la panchina di Sandro Pochesci, ma a spegnere ogni focoloaio ci pensa il presidente Stefano Ranucci, che in un intervista al Messaggero ha toccato diversi punti, tra i quali quello relativo all’allenatore.
Pochesci è quindi saldo al suo posto: “Non drammatizzerei le dichiarazioni di Bandecchi. La società ha espresso un normale rammarico in un momento come questo in cui la squadra esprime gioco ma i risultati non arrivano. Per quanto ne sappia io Pochesci non rischia la panchina, non ne ho mai sentito parlare. Se ci dovessero essere novità le faremo sapere”.
Ecco dove, secondo Ranucci, il tecnico dovrà intervenire: “Gli errori in difesa in alcuni casi possono incidere come quelli sotto porta. E’ chiaro che l’allenatore dovrà lavorare molto per far acquisire maggiore convinzione al gruppo per cominciare ad ottenere quanto produciamo”.
Poi, sul momento attraversato dalla squadra: “Gli episodi, contano sempre i maledetti episodi. Mi riferisco agli ultimi due che ci sono capitati, contro l’Ascoli, squadra che sicuramente gioca peggio di noi ma che al momento occupa una posizione in classifica migliore della nostra, Montalto ha avuto l’occasione di chiudere la partita e l’ha sbagliata. Contro il Frosinone è accaduto la stessa cosa a Candellone. E’ stato bravo il portiere ma anche noi ci gira un po’ storto”.
Ora però servono i punti: “Fanno piacere, li ho ricevuti pure a Frosinone. A venti minuti dalla fine i dirigenti laziali erano tesi come non mai. Alla fine hanno esultato quasi avessero vinto una finale. Significa che hanno sofferto. Ma questo non può più bastare”.