Punto Rosa, le donne operate diventano pittrici e realizzano il calendario 2018
PERUGIA – Dodici opere d’arte protagoniste del calendario 2018 dell’associazione “Punto Rosa”, realizzate dalle donne operate di tumore al seno che animano un’associazione diventata sempre di più punto di riferimento nel territorio. La presentazione si è tenuta questa mattina a Palazzo Donini, dove ha partecipato anche la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi. A presentare l’opera Silvana Pacchiarotti, la presidente, insieme alla vice Melania Principi, al presidente onorario Giovanni Zavarella, ai chirurghi Luciano Carli e Marino Cordellini e al responsabile video Marco Agabitini e il sindaco di Assisi Stefania Proietti.
“Queste donne hanno trasformato il dolore in speranza”, ha detto Zavarella che ha introdotto la presidente Porzi. “Una delle ricchezze della nostra regione è il grande patrimonio di associazioni presenti – ha detto la presidente Porzi – e il “Punto rosa” è l’emblema di quanto questa dimensione possa essere un valore aggiunto per l’Umbria. La pubblicazione – spiega la presidente Porzi – è realizzata con le opere che le donne hanno realizzato partecipando ad un laboratori di pittura e, ancora una volta, conferma l’alta qualità di questa realtà, presieduta da Silvana Pacchiarotti. Ma la positività dell’associazione è data anche dalla rete che è riuscita a costruire sul territorio, supportando in sinergia l’attività del servizio sanitario regionale. E’ un privilegio potervi conoscere, esservi vicino e presentarvi come un esempio positivo”.
“Riuscite a rendere bella la quotidianità”, ha detto la Proietti. “Facciamo tutti i giorni un percorso nella condivisione perché l’amore tutto muove e della vita ne fa un’arte”, ha detto la presidente Pacchiarotti annunciando anche l’avvio di un laboratorio teatrale. Dal dottor Carli un commosso grazie per quanto fatto e da Cordellini invece la sottolineatura in merito al valore, anche sanitario, della sinergia tra l’associazione e il sistema sanitario regionale.
Il calendario nasce da un progetto di pittura diretto da Stefania Carloni.