Città di Castello, le Fiere di San Florido tornano nel centro storico
CITTA’ DI CASTELLO – Le fiere di san Florido tornano a casa: centro storico e Parco A. Langer saranno infatti i luoghi delle tradizionali fiere di metà novembre a Città di Castello, in programma da venerdì 17 a domenica 19. “E’ un ritorno gradito anche se dovuto a ragioni di sicurezza. Per adeguarci alle disposizioni in materia di ordine pubblico, abbiamo ridisegnato il perimetro della manifestazioni così da rendere le due aree più coerenti e circoscritte, senza rinunciare alla varietà e alla quantità di merci in esposizione” hanno detto stamattina nella conferenza stampa in Comune il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, nel presentare l’iniziativa insieme alla comandante della Polizia Municipale Luisella Alberti, che ha illustrato le variazioni tecniche alla mobilità della circonvallazione, e a Graziano Giaccaglia del Servizio Commercio. “Le fiere sono una festa e un appuntamento atteso con una delle nostre tradizioni più profonde e tali devono rimanere, per questo abbiamo gestito nel modo più pratico ed efficiente tutti gli aspetti collaterali allo svolgersi ad un evento pubblico di grande afflusso.
Nel caso del centro storico, dove le Fiere si sono svolte per decenni, si tratta dunque di un gradito ritorno in Piazza Matteotti e Gabriotti, nel quartiere San Giacomo e in Corso Vittorio Emanuele; per la parte che sarà stanziata in Parco A. Langer una conferma della vocazione fieristica che l’area ha ormai acquisito, ospitando le ultime edizioni delle Fiere di San Bartolomeo”. Mostrando la nuova mappa, gli amministratori hanno ribadito come “sia stato necessario ripensare in alcuni punti la mobilità, rinunciando all’area sosta del parcheggio Ferri ma introducendo accorgimenti in grado di assorbire il flusso di aiuto che ci aspettiamo nel fine settimana. Inoltre avere definito in modo più compatto le due sedi delle Fiere permetterà di dare corso in maniera più organica e organizzata alle operazioni di prevenzione verso la contraffazione e l’incauto acquisto da parte delle forze dell’ordine, un elemento fondamentale del coordinamento messo in campo dal comune in vista delle Fiere di San Florido”. E’ stata Luisella Alberti, comandante della Polizia Municipale, ad entrare nel dettaglio, sottolineando come ogni decisione sia stata presa sotto il coordinamento della Questura e del Commissariato di pubblica sicurezza nel rispetto delle direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e della Prefettura di Perugia in base ai principi di security, per i luoghi, e safety, per le persone. “La disciplina della viabilità consentirà di assicurare un afflusso ordinato alle due ‘isole’ riservate alle Fiere – ha spiegato Alberti – assicurando la permeabilità dei quartieri del centro storico, in particolare San Giacomo con le percorrenze per autorizzati su via San Bartolomeo, via delle Giulianelle, via Pomerio San Girolamo, via S.Andrea e via dei Fucci; l’accessibilità di Corso Vittorio Emanuele da via Borgo Farinario e, in casi emergenza, dalle due piazze; la scorrevolezza del traffico con la scelta strategica del senso unico su viale Nazario Sauro in direzione via Diaz che consentirà anche di sostare su un lato della strada”. “Se è vero che ha occupato piazzale Ferri, la decisione di concentrare gli espositori ha consentito di liberare aree di parcheggio molto importanti in passato impegnate dai banchi – ha osservato il comandante della Polizia Municipale – come i posteggi dello stadio comunale, della Comunità Montana e di Santa Veronica”. La concomitanza di Retrò, che si svolgerà domenica 19 novembre in piazza Garibaldi, verrà gestita dal punto di vista del traffico con le abituali misure di accesso in via Gramsci e viale Veneto. “Novità dunque nella logistica ma conferme nel ricco programma della Fiere di San Florido – ha precisato Carletti – che saranno merci delle più svariate e pittoresche categorie merceologiche ma anche un momento per vivere la città fino in fondo, grazie ai punti di ristorazione che abbracceranno tutto il percorso, con i classici piatti della Fiera”. Saranno 256 i posteggi assegnati agli espositori, che, come ha sottolineato Graziano Giaccaglia del Servizio Commercio, “faranno della fiera di Città di Castello ancora una volta una dei più importanti appuntamenti del genere in Umbria per dimensioni”. Prevalenza degli ambulanti dell’abbigliamento con 52 commercianti, seguiti da casalinghi e ferramenta (24), dolciumi (23), accessori di abbigliamento e biancheria (18), calzature, pelletteria e borse (18), artigianato e produzioni agricole (15). Il loggiato Gildoni ospiterà gli artigiani della manifestazione “Un punto macrobiotico”, che da ottobre è slittata a novembre per approfittare del richiamo esercitato dalle fiere, mentre corso Vittorio Emanuele sarà dedicato agli operatori della gastronomia e del settore alimentare. Come ogni anno l’amministrazione eserciterà un’azione di contrasto dell’abusivismo mediante un’attività di supporto alle forze di polizia e la distribuzione di un volantino che ricorda ai visitatori le disposizioni di legge e le sanzioni previste per l’acquisto di materiale contraffatto. “Invitiamo cittadini e turisti a partecipare e divertirsi e insieme raccomandiamo l’osservazione di poche basilari regole, collaborando con Comune e forze dell’ordine alla migliore riuscita anche di questa edizione”, hanno sottolineato Bacchetta e Carletti.