Ternana, parla il ds Evangelisti: “Ora il salto di qualità”
Un po’ a sorpresa non ha parlato in conferenza stampa l’allenatore Sandro Pochesci ma il direttore sportivo Luca Evangelisti. E’ toccato a lui “scortare” la squadra alla partenza per Foggia, dove domani giocherà una delicatissima partita.
Si parte tracciando un primo bilancio: “In quattro mesi e mezzo da quando siamo subentrati siamo contenti a livello di prestazioni, a livello di punti invece siamo indietro. Non sono dieci giorni di fuoco, sono tutte settimane di fuoco, e in queste ultime partite si decide l’importanza del nostro campionato. Domani affrontiamo una squadra che gioca insieme da tre anni e gioca a viso aperto come noi”.
La mente torna subito alla scorsa stagione, quando, con la maglia del Fondi, Pochesci riuscì a vincere allo Zaccheria per 3-2 dopo che i Satanelli erano in vantaggio per 2-0. Una giornata che Evangelisti, allora anche lui facente parte della società laziale, ricorda bene: “Quella dello scorso anno fu un’impresa perchè il Foggia perse solo quella gara; quest’anno invece è importante perchè sarebbe la vittoria esterna che ti rilancia, perchè è preoccupante fare tutti questi gol e non vincere. A tal proposito mi preme ringraziare tifosi e giornalisti, perchè siete maturi e ci fate lavorare serenamente, in altre piazze non sarebbe successo”.
Una Ternana mutata molto in questi mesi: “Stiamo trovando partita dopo partita degli equilibri nuovi. In questa categoria che ho frequentato per 15 anni ci vuole gamba e testa, ci vuole solidità, e noi grazie al mister siamo maturati, ora dobbiamo fare il salto. Domani ce la giocheremo come sappiamo, per portare a casa un risultato che per noi è di fondamentale importanza”.
Sull’eventuale quota punti a cui girare a metà campionato il ds la pensa così: “E’ tutto relativo, ma noi dobbiamo arrivare ad una quota che ci permetta di poter giocare un ritorno tranquillo. Noi sul campo avremmo meritato almeno quattro punti in più, per essere più sereni, ma adesso stiamo crescendo in quanto a conoscenza di categoria”.
Giocatori richiestissimi, segno che il lavoro della società si vede: “A noi fa piacere, ma per principio sono incedibili. Non abbiamo bisogno di monetizzare. Anche i giovani devono essere schierati, devono sbagliare ma devono anche essere tutelati, anche dai giornalisti: noi ne abbiamo di interessanti, ma se sono chiusi è giusto che si valuti la situazione”.
Domani possibili ulteriori novità tattiche: “Dovremo affrontare il Foggia nel modo giusto sapendo le sue caratteristiche. Questa squadra poi ha una grande personalità, o forse è follia, non abbiamo mai timore reverenziale. E’ una squadra che mentalmente c’è, e adesso conosciamo anche la categoria”.
Per concludere, ci si aspetta di più da un giocatore: “Finotto, che sappiamo possa spaccare la partita. Se riesce ad esprimere il suo potenziale come negli ultimi due anni possiamo fare un ulteriore salto di qualità. Ma comunque posso dire che questo è il 90% della Ternana che avevo in testa..”