Gualdo Tadino, la presidente Porzi visita la mostra “Seduzione e Potere”: “Il successo della mostra è la prova della capacità della cultura di creare economia”
GUALDO TADINO – “Il caso di Gualdo Tadino, in cui una città riesce a ‘riconvertirsi’ e a puntare su grandi eventi, in grado di calamitare migliaia di visitatori e una visibilità su scala nazionale, è certamente una buona pratica che può fare scuola a livello regionale”.
Così la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, che ha visitato la mostra “Seduzione e Potere”, ospitata nella chiesa monumentale di San Francesco.
“Una iniziativa come la mostra ‘Seduzione e potere’ – spiega la presidente Porzi – è stata in grado di portare più di 10mila presenze in città, prevalentemente provenienti da fuori regione, riuscendo dunque a creare un vero e proprio indotto economico in una territorio che soffre di una lunga crisi industriale. Si dimostra ancora una volta dunque che la
cultura non ha solo uno scopo formativo ed educativo ma è anche un modo di fare economia. Il tutto si deve al grande impegno dell’amministrazione comunale e del Polo museale di Gualdo Tadino, presieduto da una donna vulcanica e appassionata come Catia Monacelli”.
La mostra è giunta quasi alla conclusione e si prepara agli ultimi weekend con grandi iniziative, con il cibo che incontra l’arte. La donna nell’arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo’ curata da Vittorio Sgarbi e Antonio D’Amico, e allestita fino a domenica 3 dicembre nella Chiesa monumentale di San Francesco. Ultimi due weekend, dunque, per godere delle splendide opere che narrano del potere seduttivo della donna, mostrandone le diverse sfaccettature dipinte da artisti italiani tra la fine del Cinquecento e il Settecento, da Simone Peterzano, il primo maestro di Caravaggio a Milano, passando per Lionello Spada, Gioacchino Assereto, Mattia Preti, Luca Giordano, fino ai Tiepolo, il tutto in un crescendo che cattura i sensi, persino il palato. I visitatori, infatti, potranno ‘lasciarsi sedurre’ dalle degustazioni proposte dagli chef del Castello di Baccaresca a base di prodotti tipici. Ancora più seduttivo è il costo del biglietto che è stato portato a cinque euro, compreso di visite guidate condotte da Catia Monacelli, direttore del Polo Museale di Gualdo Tadino, il 24, 25 e 26 novembre, e l’1, 2 e 3 dicembre (orari: venerdì, sabato e domenica alle 11 e alle 16. Lo spazio degustazioni sarà presente, invece, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19).