Gli studenti dello Jacopone in visita a Vetrya
TODI – Tra le attività più interessanti e stimolanti promosse dal Liceo “Jacopone da Todi”, c’è il progetto di “Sottob@nco”, il giornale online di Istituto, con la sua redazione formata esclusivamente dagli studenti del Liceo. Nell’ambito del progetto, assumono un rilievo particolare le “esperienze sul campo”, relative ai luoghi dove si produce informazione o si sviluppa innovazione, come l’uscita del 27 novembre 2017 presso l’azienda “Vetrya” di Orvieto, che in pochissimi anni ha scalato le classifiche internazionali nel campo dei servizi concernenti il digitale e delle applicazioni e piattaforme per la distribuzione di contenuti multimediali su reti di telecomunicazioni a banda larga.
Gli studenti/redattori, accompagnati dal Dirigente Scolastico Prof. Sergio Guarente e dai docenti coordinatori di “Sottob@nco”, Prof.ssa Susi Felceti e Prof. Vincenzo Russo, hanno visitato il ‘cervello operativo’ dell’azienda nei pressi di Orvieto, in un “Corporate Campus” di 20.000 metri quadri, alimentato a energia solare, dove crescono idee e persone, e dove i dipendenti, la cui età media è di appena 33 anni, trovano un ambiente di lavoro e di vita all’avanguardia, con servizi per la persona e strutture sportive e di svago al livello delle migliori esperienze internazionali. La “Vetrya”, che ha sedi in varie parti del mondo, è stata creata dall’Ing. Luca Tomassini, fondatore, presidente e amministratore delegato, considerato uno dei padri della telefonia mobile italiana. I redattori di Sottob@nco hanno quindi potuto toccare con mano, fotografando e realizzando videointerviste, il modello di welfare aziendale ideato dall’Ing. Tomassini, confrontandosi con lui sul passaggio dall’analogico al digitale e sulle nuove frontiere tecnologiche: “la velocità del cambiamento – ha affermato l’Ing. Tomassini – sta trasformando ogni settore della nostra vita, dal lavoro allo studio, dall’economia alla cultura, dal modo di relazionarsi alla comunicazione, e, diversamente da altri periodi di cambiamento, questa volta gli effetti sono planetari. “Vetrya” sta cavalcando questa importante era di cambiamenti legati all’introduzione del digitale nella nostra vita”. L’incontro con questa eccellenza dell’industria e della ricerca in Umbria ha introdotto i nostri giovani al mondo affascinante e futuristico delle intelligenze artificiali e dei modelli di “machine-learning”, come il “virtual receptionist” all’ingresso, che accoglie e riconosce i visitatori, i dispositivi digitali indossabili, i veicoli elettrici connessi, le “smart factories” totalmente automatizzate, e così via. Nei prossimi mesi, sarà inaugurata una estensione fisica e mentale del Campus, che si chiamerà “Vetrya 2”, aperta alla città, con una serie di nuovi servizi che prevedono aree funzionali e gratuite dedicate all’interazione tra persone, stili di vita e tecnologie digitali.
In sintesi, questo incontro con il cambiamento e con il futuro ha costituito per i nostri giornalisti in erba un autentico e produttivo momento di Alternanza Scuola-Lavoro. E non mancheranno spunti di riflessione critica nel prossimo numero del giornale che uscirà ai primi del mese di dicembre 2017, ricco di servizi, videointerviste, illustrazioni e gallerie fotografiche. Questi i nomi di chi vi sta lavorando: Esraa Azzouz, Pietro Benedetti, Livia Cardinalini, Giulia Corsini, Natalie Greene, Valentina Gubbiotti, Elena Lazzoni, Giulia Lucaroni, Giulia Mannaioli, Tommaso Marconi, Irene Morini, Alice Pasquetti, Ludovica Rellini, Margherita Rinaldi, Giorgio Tenneroni, Giulia Tiburzi, Lisa Tulli e Roxana Mariana Vlad.