Guardea, notte da incubo per due ragazze sfuggite all’aggressione di due giovani
GUARDEA – Notte da incubo per due ragazze sfuggite all’ aggressione di due giovani. I Carabinieri di Amelia , coordinati dal Capitano Raffaele Maurizi, hanno in mano tutti gli elementi necessari per risalire all’ auto e ai responsabili dell’ aggressione di ieri l ‘ altro lungo la strada che da Amelia conduce a Guardea. Attimi di terrore per due ragazze inseguite da una Mercedes, con due giovani che hanno tagliato la strada alla loro auto . I due hanno le ore contate perche’ i Carabinieri sono sulle loro tracce dopo che le due ragazze hanno esposto una precisa denuncia.
” I due erano molto malintenzionati e alterati, probabilmente erano della zona ” , racconta la ragazza che avrebbe consegnato agli investigatori la foto della targa dell’ auto. Ora la 30enne vuole sapere chi sono ” questi due delinquenti e cosa volevano farmi “. Una vera e propria notte da incubo per le due ragazze quando , verso le 2 di notte, una Mercedes bianca con due ragazzi a bordo inizia a pedinarle. Quando arrivano a Guardea una delle due scende di corsa e sale in casa ,credendo di aver perso gli inseguitori. Purtroppo non era cosi e si accorge , una volta rimasta sola al volante, che la Mercedes bianca le stava ancora dietro. ” Ho fatto poca strada – racconta la ragazza – e la Mercedes bianca mi ha sorpassato e si e’ fermata di traverso sulla sua carreggiata. Uno dei due ragazzi e’ sceso ed ha iniziato a correre verso di me”. La ragazza pero’ inserisce la retromarcia e scappa per tornare sotto casa della sua amica , scesa poco prima.
Inizia a gridare e a suonare il clacson per attirare l ‘ attenzione anche perche’ nel frattempo la Mercedes la raggiunge e i due ragazzi scendono di nuovo dalla macchina intimandole di smetterla. Per fortuna proprio in quel momento la sua amica e il suo compagno scendono di casa e la mettono in salvo. C ‘ e’ un momento di amarezza nel racconto della ragazza quando ricorda che ” nessun abitante della zona si e’ affacciato o e’ intervenuto ne’ prima ne’ dopo l ‘ accaduto “. Attimi di terrore per le due ragazze determinate a conoscere i responsabili dell’ aggressione. Ma ormai i Carabinieri sono sulle loro tracce e il cerchio si sta per chiudere. E’ solo una questione di ore.