Gualdo Tadino, un successo di partecipazione per il presepe “Venite Adoremus”
GUALDO TADINO – Tantissime persone hanno visitato, nel giorno di Natale, il presepe vivente “Venite Adoremus” realizzato dall’associazione Capezza negli orti dell’Istituto Bambin Gesù, in collaborazione con le suore dell’Istituto, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e il Polo museale . Un successo di partecipazione e di giudizi positivi per questa seconda edizione, che ha sicuramente premiato lo sforzo compiuto in questi giorni di preparazione dai membri dell’associazione .
Oltre mille persone hanno varcato le soglie dell’istituto Bambin Gesù per poter ammirare “Venite Adoremus”, ispirato “L’Adorazione dei pastori” di Domenico Ghirlandaio (1485). Suggestivo lo spazio illuminato dalle luci di fiaccole e fuochi, che ha proiettato i visitatori in uno spaccato di XV secolo con la natività contornata da personaggi nei tradizionali costumi quattorcenteschi. Viandanti, pastori e artigiani hanno animato i locali ricostruiti in quella porzione del convento delle suore gualdesi.
Per l’occasione sono stati predisposti degli spazi che richiamano mestieri artigiani della tradizione gualdese, ceramista-fabbro-falegname, ma anche una macina dell’olio, una locanda, la lavorazione del formaggio e altri che fanno da cornice alla Natività. Particolare menzione merita la locanda del viandante che, grazie agli allestimenti e ai colori nonché la bravura dei personaggi che l’animavano, ha attirato molto l’attenzione dei visitatori. Ampliati gli spazi rispetto alle precedenti edizioni Venite Adoremus diventa sempre più un punto di riferimento nel panorama dei presepi viventi umbri.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto. Una sfida che, stando ai commenti dei visitatori e quelli lasciati sui socialnetwork, ha colto nel segno. Un ulteriore risultato positivo per Capezza, raggiunto grazie alla collaborazione e al lavoro degli associati che si sono impegnati in questi giorni per realizzare questo Presepe. A loro, alle Suore del Bambin Gesù e a tutti i visitatori va il mio ringraziamento personale e quello di tutta Capezza – commenta il presidente Michele Storelli.
Taglio del nastro il giorno di Natale alla presenza del sindaco Massimiliano Presciutti, di don Emmanuel per la parrocchia di San Benedetto, della Madre superiora dell’Istituto Bambin Gesù, suor Maria Bernardetta, del presidente Michele Storelli. Entusiasta anche la comunità delle suore dell’Istituto Bambin Gesù che ha gentilmente messo a disposizione gli spazi condividendo fin dall’inizio l’iniziativa di Capezza. Il presepe sarà aperto anche oggi, il 1 e il 6 gennaio dalle 17 alle 20 e il 5 gennaio dalle 21 alle 23.