“Assisi amica degli animali”, presentato progetto e logo
ASSISI – Sei animali (un cane, un gatto, un coniglio, un pappagallo, una lucertola ed un cavallo) disegnati attraverso linee unite ed armoniose, che fanno in modo che da una figura ne nasca un’altra.
Sullo sfondo la skyline della città di Assisi, con i suoi monumenti: a sinistra la Basilica di San Francesco e la Rocca Maggiore, a destra “il Cupolone” e parte della Basilica di Santa Maria degli Angeli, luogo simbolo del Piatto di Sant’Antonio.
E’ questa la descrizione del marchio “Assisi amica degli animali” presentato oggi dal Comune di Assisi in occasione dell’omonima Tavola Rotonda che si è svolta al Palazzetto del Capitano del Perdono di Santa Maria degli Angeli.
“Sono molto soddisfatto – dichiara Eugenio Guarducci Assessore alla Cultura e Turismo di Assisi – della nascita di questo marchio e del nuovo percorso progettuale volto a stimolare nel medio e lungo periodo anche interessanti flussi turistici, oltre che a valorizzare la presenza di diverse realtà economiche e produttive che operano nel nostro territorio nell’ambito del pet food, con le quali intendiamo collaborare. E’ un primo passo che avevamo promesso di fare e che oggi si materializza. Spetta a tutti noi ora concentrarci sulle prossime iniziative che mi augurano possano contagiare anche i cittadini di Assisi”.
La Tavola Rotonda ha costituito un momento di approfondimento in occasione dell’edizione 2018 della Festa del Piatto di S. Antonio Abate organizzato dal Comitato dei Priori Serventi 2018, dall’Associazione dei Priori del Piatto di S. Antonio Abate e dal Comune di Assisi nato in considerazione del valore che il creato e l’amore verso le sue creature rivestono nel messaggio francescano e della vocazione alla cura del creato della città di Assisi.
Un dibattito animato da enti, associazioni, aziende e soggetti privati del territorio portatori di interesse verso i temi della tutela, cura e promozione del benessere degli animali.
Al tavolo dei relatori, moderato da Massimo Floris, medico veterinario Direttore Sanitario della Clinica Euro Veterinaria e del Rifugio Enpa Perugia, Presidente della Onlus Ghismo erano presenti Stefania Proietti, Sindaco della Città di Assisi; l’On. Carla Rocchi, Presidente Nazionale ENPA; la Prof.ssa Paola Madrigali Tintori, Presidente ENPA Rifugio Oasi Parco Perugia; l’Avv. Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico di Assisi; la Dott.ssa Maria Emilia Ceppi, co-terapeuta e Master in Pet Therapy; Padre Giuseppe Renda, Custode della Basilica Papale di S. Maria Maria degli Angeli in Porziuncola.
Dal confronto sono emerse idee concrete su buone pratiche ed azioni utili a rendere Assisi una città amica degli animali a partire dalla necessità di una campagna di formazione, sensibilizzazione e partecipazione rivolta alle attività turistiche ricettive, prime beneficiarie della promozione che sarà realizzata attorno al marchio ‘Assisi amica degli animali’; previsto inoltre il coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli stakeholders.
Le attività dei progetti vicini agli animali, come analizzato dai protagonisti del dibattito, si concentrano su molteplici aspetti quali: l’adozione di un regolamento Comunale per l’accesso degli amici a quattro zampe nei locali aperti al pubblico; la determinazione degli standard per la classificazione di una struttura ricettiva pet friendly, la verifica dei requisiti e l’assegnazione della qualifica; la creazione di aree per i cani con punti di distribuzione dell’acqua (dog bar), oltre che di colonnine con i sacchetti per raccogliere le loro deiezioni. Tra le proposte anche quella di poter garantire cure veterinarie gratuite per gli animali d’affezione di persone indigenti e senza tetto, spesso le più bisognose di tale compagnia; l’apertura di un tavolo di confronto con la società di trasporti pubblici per far sì che gli autobus di linea siano aperti al trasporto degli animali; la realizzazione di progetti rivolti ai bambini delle scuole primarie e ai loro genitori per la promozione della tutela e del rispetto degli animali e la prevenzione dell’abbandono.
Indispensabile inoltre un lento processo volto a diffondere la conoscenza, la cultura e il rispetto verso gli animali e soprattutto la consapevolezza di ciò che comporta l’adozione responsabile di un animale domestico.
“Laddove c’è tenerezza, compassione e preoccupazione per gli esseri umani, c’è anche un autentico sentimento di intima unione con gli altri esseri della natura “ ha dichiarato il Sindaco di Assisi Stefania Proietti, “Tutto è collegato, e la custodia del creato implica necessariamente l’attenzione agli animali, creature che sempre più spesso rappresentano consolazione e affetto anche per le persone più fragili. Dandone evidenza comunicativa con il logo “Assisi amica degli animali” – ha concluso il Sindaco – la nostra Città vuole intraprendere, da oggi, un percorso virtuoso di cura ed attenzione agli animali nel proprio territorio e nelle proprie strutture, per farsi più prossima sia ai cittadini che ai turisti che sempre più spesso visitano la Città con i loro amici a 4 zampe.”