Assisi, la Rocca Maggiore si illumina di rosa: -101 giorni al Giro
ASSISI – Ieri sera una Rocca Maggiore illuminata di rosa ha stupito assisani e turisti, dominando sulla città e conquistando gli scatti di chi, sorpreso, l’ha voluta immortalare in tutta la sua bellezza.
Si tratta dell’espediente comunicativo con il quale anche la Città di Assisi, come tutte le città di tappa di questa 101 edizione del Giro d’Italia, ha voluto annunciare l’inizio del countdown prima della partenza della carovana rosa: -101 giorni allo start, tanti quanti gli anni di vita della celebre ed amatissima corsa ciclistica alla scoperta del Belpaese.
Ad Assisi ci si prepara con una serie di iniziative che, mese dopo mese, accompagneranno assisani e visitatori fino al fatidico 16 maggio, quando gli eroi sportivi della due ruote partiranno dal sagrato della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola.
#prendeteviilGiro è l’hashtag con il quale si definirà la serie di eventi collaterali messi in campo dal Comune di Assisi. Primo fra tutti quello di domani mercoledì 24 gennaio alle ore 16 nella Sala della Conciliazione di Palazzo dei Priori. Un momento di approfondimento e riflessione fortemente voluto ed introdotto dal Sindaco di Assisi Stefania Proietti, organizzato in collaborazione con la Diocesi di Assisi-NoceraUmbra e Gualdo Tadino ed il Museo della Memoria nel corso del quale avverrà un dialogo-intervista sul tema: “Gino Bartali, l’uomo, il ciclista il Giusto”. Protagonisti di questo dialogo Gioia Bartali, nipote del celeberrimo ciclista grande campione toscano e Franco Bechis, direttore del Corriere dell’Umbria.
Subito dopo l’incontro-intervista l’Assessore allo Sport Veronica Cavallucci presenterà alla cittadinanza il programma del Giro d’Italia 2018 dedicato proprio a Bartali; il serpentone rosa arriverà a Gualdo Tadino il 15 maggio e partirà da Assisi il 16 maggio, portando con sé una grande festa e l’attenzione mediatica di milioni di persone.
“La partenza da Gerusalemme nell’ottocentenario della presenza dei francescani in Terrasanta, il ricordo del campione Gino Bartali, tra i Giusti che contribuirono a salvare anche ad Assisi centinaia di ebrei negli anni ‘43-‘44, il gemellaggio di Assisi con Betlemme: questi elementi – afferma il Sindaco Stefania Proietti – rendono la tappa nella Città Serafica portatrice di un messaggio di Pace e di grande forza morale”.