Foligno, Musica e teatro, allo Spazio Zut un fine settimana ricco di appuntamenti
FOLIGNO – Le due stagioni dello Spazio Zut di Foligno, quella musicale ‘Re: play’ e teatrale ‘Re: act’, continuano a proporre serate suggestive tra musica e teatro. Questa settimana, altri concerti e spettacoli di qualità in programma.
Venerdì 26 gennaio sul palco principale dello Zut si terrà un concerto tra jazz-core, post-rock e sonorità sperimentali con band come GueRRRa e John Malkovitch (ore 22, ingresso libero). Il giorno prima (25 gennaio) torna anche la musica d’ascolto per gli amanti del vinile con ‘Re: listen’ nell’area più intima della Zut Gallery.
Domenica 28 gennaio andrà in scena invece il nuovo evento della rassegna di teatro contemporaneo: in programma non uno spettacolo vero e proprio stavolta, ma la proiezione del film del Teatro delle Albe ‘Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi’ (ore 18.15, ingresso gratuito): un film scritto e diretto da Marco Martinelli e riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale Cinema. Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, il film è la storia della politica birmana e Premio Nobel Aung San Suu Kyi, interpretata da Ermanna Montanari. A seguire ci sarà l’incontro con Roberto Magnani (attore del Teatro delle Albe).
‘Re: play’
La nuova stagione di concerti ‘Re: play’ 2017-2018 allo Zut di Foligno prosegue quindi con l’intensa accoppiata GueRRRa-John Malkovitch.
GueRRRa è un duo di indole matematico-anarchica. Chitarra e batteria al servizio di velocità, imprevedibilità e schizofrenica precisione. Strutture tendenti al jazz stravolte e strapazzate con furia hardcore. Maniacalmente matematici, e allo stesso tempo spiazzanti. Una sorta di raffinato “terrorismo musicale”. Nel 2012 esce ‘Lampo’, album di debutto dei GueRRRa, sul finire del 2015, dopo il passaggio da trio e a duo, esce ‘Soprusi’, co-prodotto insieme a Cave Canem D.I.Y. e Kaspar House. All’inizio del 2018 il duo si appresta ad entrare di nuovo in studio per registrare un lavoro dalle derive più psichedeliche in cui i suoni elettronici e i synth si ritagliano un ruolo sempre più importante.
Quella dei John Malkovitch è invece una combinazione mirata tra solennità stoner e cerebralismo post-rock. Una fusione dosata di energia e malinconia. Il tutto racchiuso nel loro primo album ‘The Irresistible New Cult Of Selenium’, fuori dal 12 gennaio.
Il cartellone targato ‘Re: play’ proseguirà poi sabato 10 febbraio con Dead Poets Society, per la sezione più intima (‘Re: play Unplugged’) nella Zut Gallery. Quest’anno infatti ‘Re: play’, parallelamente alla stagione principale, propone anche una rassegna di concerti unplugged, in una situazione di ascolto completamente diversa.
‘Re: act’
‘Re: act’ 2017-18 è la stagione di teatro contemporaneo di Foligno giunta al suo quarto anno che nasce dall’interazione tra l’associazione Zoe e lo Spazio Zut (Ex Cinema Vittoria) ed inserita all’interno del Progetto di Residenza ‘Foligno InContemporanea’ con il contributo di Comune di Foligno, Regione Umbria, Ministero per le Attività Culturali, Fondazione Cassa di risparmio di Foligno.
Il nuovo appuntamento è con il film prodotto dal Teatro delle Albe ‘Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi’ e a seguire l’incontro con Roberto Magnani. Un film riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale Cinema, con il sostegno della Regione Emilia Romagna – Film Commission, con il patrocinio di Amnesty International Italia e dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli.
Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale del Teatro delle Albe, il film di Marco Martinelli presenta la storia della politica birmana e Premio Nobel Aung San Suu Kyi, interpretata da Ermanna Montanari; colei che dopo ventuno anni di reclusione oggi siede nel parlamento del suo paese, unica donna, ma che si vede ancora sbarrata la strada verso la presidenza.
Fondato nel 1983 da Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Luigi Dadina e Marcella Nonni, Teatro delle Albe produce spettacoli caratterizzati da una poetica rigorosa e emozionante, capace di restituire alla scena la sua antica funzione narrativa. I loro spettacoli hanno ricevuto premi e riconoscimenti in Italia e all’estero.
Dopo lo spettacolo (ore 20 circa) sarà possibile partecipare alla Cena di Stagione nella ZUT Gallery
Prenotazione Obbligatoria (limitata disponibilità di posti) al 389 0231912.
I prossimi appuntamenti con ‘Re: act’: ‘R. OSA_10 ESERCIZI PER NUOVI VIRTUOSISMI’ – di Silvia Gribaudi con Claudia Marsicano – in collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria (4 febbraio, ore 18.15); GIANNI – La Società dello Spettacolo – di e con Caroline Baglioni (3 marzo, ore 21.15).