Assisi, “Una pace senza armi”: si affronta il tema del disarmo
ASSISI – Si chiama “Una pace senza armi” il convegno organizzato dal Comune di Assisi in collaborazione con la Diocesi di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera Umbra che si terrà domani sabato 27 gennaio alle ore 15 nella Sala della Conciliazione del palazzo comunale di Assisi.
Un evento fortemente voluto e sostenuto dal Sindaco Stefania Proietti che in vista dell’appuntamento – cui hanno collaborato anche Libera, Movimento dei focolari e Pro Civitate Christiana – spiega: “Riteniamo di primaria importanza affrontare ad Assisi il tema del disarmo, una questione nella quale abbiamo deciso di impegnarci in prima linea, adottando una misura concreta: quella di scegliere per la nostra tesoreria comunale una banca ‘’senza armi”. Assisi infatti, tra i criteri di valutazione nella scelta della banca affidataria del servizio di tesoreria comunale del Comune di Assisi dal 2018 al 2022, ha introdotto quello relativo alla mancanza di operazioni bancarie in appoggio al commercio di armamenti. Una ‘tesoreria disarmata’ per la Città di San Francesco che – ha aggiunto il Sindaco Proietti – deve farsi ambasciatrice di pace in ogni sua azione, piccola o grande che sia. La Pace è una scelta quotidiana, concreta: ad Assisi ci auguriamo possa diventare esempio per una nuova economia civile e sostenibile. Questa scelta si somma a quella di pochissime altre città d’Italia e costituisce un atto politico di grande impatto valoriale”.
Il convegno di domani coincide con l’appuntamento mensile in cui la comunità diocesana di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino è invitata a pregare per la pace, ricordando lo storico incontro dello Spirito di Assisi del 1986.
Oltre al tema del disarmo sarà trattato anche quello delle spese militari e delle armi atomiche.
Dopo l’introduzione del Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, sul tema “L’azione del Comune a favore del disarmo”, seguirà la tavola rotonda con gli interventi di Tonio Dell’Olio, presidente della Pro Civitate Christiana e della Commissione dello Spirito di Assisi; Francesco Vignarca della Rete disarmo e Milex (Osservatorio sulle spese militari italiane), Lisa Clark coordinatrice nazionale della campagna ‘Un futuro senza atomiche’ e dell’Ican (campagna internazionale insignita del premio Nobel per la pace 2017). Con loro anche Cinzia Guaita, Comitato riconversione Rwm per la pace ed il lavoro, Simone Pettirossi, Assessore alla Cooperazione internazionale e Assisi città della pace. Al vescovo S.E. Mons. Domenico Sorrentino saranno affidate le conclusioni.