Il progetto di solidarietà “Leggere per Ballare” in scena al Teatro Morlacchi
PERUGIA – Al teatro Morlacchi di Perugia torna in scena il prossimo 20 febbraio “Leggere per Ballare”, progetto speciale della Federazione Nazionale Scuole di Danza (Fnasd) e Fondazione Nazionale della danza, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e Ricerca e di Agiscuola, realizzato dall’associazione Laboratorio Danzidea e dal Comune di Perugia, inserito nel’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. In scena alle ore 20.30 La Cenerentola di Ghioachino Rossini, balletto liberamente tratto dal libro dell’opera omonima “la Cenerentola” con coreografie del Maestro Arturo Cannistrà e delle insegnanti delle scuole associate (Fnasd), che vedrà protagonisti i danzatori delle sette associazioni che compongono il Laboratorio Danzidea (Apollon Scuola Danza, Centrodanza Spazio Performativo, Centro Danza F.Joannau, C.S.D.U. Centro Studi Danza Umbro, Progetto Danza, School of dancing Spring, Studio Danza Morlacchi). “Leggere per ballare” propone un lavoro in rete tra istituzioni educative: scuole di danza associate, scuole istituzionali e teatro. Un percorso che nasce autonomamente nel rispetto dell’autonomia produttiva di ogni contesto, concludendosi all’unisono con la realizzazione di uno spettacolo di danza, a cui assisteranno gli studenti, rendendo questa arte e il teatro stesso un luogo necessario di relazione, comunicazione e formazione. Come per tutti gli anni, il ricavato della serata viene devoluto ad un’associazione che si prodiga nel campo della solidarietà. In questa edizione la scelta è ricaduta sul progetto “Beatrice” del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli”, in ricordo della piccola Beatrice Santi. Prevista una matinèe per le scuole per gli studenti del territorio che hanno precedentemente avuto l’opportunità di approfondire e analizzare il testo al quale lo spettacolo si ispira, nonché di confrontarsi con i coreografi delle scuole di danza sul loro personale linguaggio espressivo, sulla sceneggiatura e sui temi selezionati dal regista.