Gubbio, tornano le trote nel Chiascio. Smacchi: “Una battaglia vinta”
GUBBIO – Tornano le trote, anche nel Chiascio. “Provo grande soddisfazione nel sapere che quest’anno le trote torneranno nel fiume Chiascio – dichiara Smacchi- sono 2 anni che questo fiume, così come altri del comprensorio dell’Alto Tevere e dell’Alto Chiascio, non era oggetto di ripopolamento a causa di rigide direttive che tendevano a preservare gli habitat e che imponevano di non mettere in discussione la presenza delle nostre specie autoctone, ma non ci siamo arresi” -spiega Smacchi- ” e finalmente dopo un intenso lavoro ed un forte impegno che mi ha spesso visto fare da portavoce ad un’intera comunità, quella dei pescatori, oggi possiamo dire di aver raggiunto un risultato importante e fortemente sperato”.
“Per iI comprensorio dell’Alto Chiascio saranno ripopolati nei prossimi giorni il Topino ed il Chiascio in cui verranno introdotti circa 5 quintali di trote ciascuno”.
“Soddisfatti quindi, ma ancora al lavoro per consentire il ripopolamento anche di quei fiumi che nonostante il nostro sforzo, sono rimasti ancora esclusi, un esempio fra tutti il fiume Assino”.
“Ci impegneremo nella consapevolezza dell’importanza della pesca”-conclude Smacchi-” e di tutta quella numerosa comunità che da sempre fa da custode alle nostre acque e che rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra Regione”.